ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

Candidati votati on line. M5S, la lista è fatta

La base si è espressa sul portale e tutti hanno ricevuto responso favorevole. Ci sono quattro cesenati, il movimento appoggia Michele de Pascale .

Il coordinatore provinciale. Frisoni tra i coordinatori regionali Croatti e Lanzi

Il coordinatore provinciale. Frisoni tra i coordinatori regionali Croatti e Lanzi

La lista è fatta, approvata e vidimata. La votazione sul portale del Movimento 5 Stelle di Forlì-Cesena è avvenuta e i cinque nomi sottoposti alla valutazione dei militanti per essere candidati alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre è stata sottoposta al giudizio degli scritti. Tutti e cinque hanno avuto l’approvazione della base del Movimento. Si tratta del coordinatore provinciale di Forlì-Cesena, il savignanese Mauro Frisoni, del consigliere comunale a Cesena Vittorio Valletta, rientrato nel movimento prima delle comunali del giugno scorso; dello studente universitario Edoardo Rossi di Predappio; dell’infermiera cesenate Giorgia Pagliarani e della pensionata cesenate Antonella Alessandri.

"Si tratta - dichiarano i coordinatori regionali Marco Croatti e Gabriele Lanzi – di cittadini, con esperienze professionali diverse e una forte connessione con il territorio, che si candidano per portare avanti i valori e i principi del nostro movimento. Questi candidati sono espressione della società civile e incarnano la volontà di portare avanti politiche a favore dei cittadini, per una regione più giusta e sostenibile. I nostri candidati hanno a cuore i bisogni del territorio e saranno in prima linea per difendere i diritti dei cittadini e promuovere un modello di sviluppo equo e solidale. Siamo pronti a lavorare con impegno e dedizione per il bene comune".

Nei giorni scorsi il M5S ha partecipato all’incontro con il candidato del centrosinistra e civici per la presidenza della Regione Emilia Romagna Michele De Pascale per confrontarsi su un progetto programmatico condiviso per l’Emilia.

Romagna a sostegno della candidatura di de Pascale.

"L’incontro– hanno rimarcato i coordinatori regionali – ha fatto emergere una visione comune sui principali punti programmatici presentati. Su alcuni temi specifici, tuttavia, è emersa la necessità di fare ulteriori approfondimenti e confronti. L’obiettivo, ora, è quello di proseguire il dialogo per giungere ad una convergenza programmatica ancora più ampia entro le prossime. C’è la certezza che da questa terra può partire una grande sfida per un nuova visione anche per tutto il Paese con un progetto progressista, verde, inclusivo, pacifista, diametralmente opposto a quello di una destra inadeguata, incapace, corporativa".