Il rimpicciolimento della Lega non preoccupa la capogruppo in consiglio comunale Antonella Celletti. "L’esito delle elezioni politiche - afferma - è positivo considerando il voto in generale. Siamo soddisfatti del successo del segretario della Lega Romagna Morrone, nel collegio uninominale della Camera di Rimini sull’ex sindaco Gnassi, a cui l’appoggio dei sindaci Pd della Romagna non deve aver fatto troppo bene.
"I voti in calo alla Lega? Paghiamo ancora - aggiunge Celletti - la partecipazione al Governo di unità nazionale, come partito di governo, bloccando scelte irresponsabili del Pd e della sinistra. L’elettore di centrodestra ha inteso votare una coalizione percepita come un’unica forza, una sorta di partito repubblicano statunitense". "Ha premiato la novità –mette in luce Antonella Celletti - la donna presidente del Consiglio e c’è stata una sorta di osmosi fra forze, di interscambio che questa volta ha favorito FdI".
"Il messaggio che la maggioranza degli italiani ha nuovamente lanciato è forte e chiaro - conclude la capogruppo della Lega Celletti -: stop a politiche che colpiscono il ceto medio produttivo, le partite Iva, la famiglia, stop al lassismo, stop a un’Italia succube. Sono le politiche storiche della Lega, che Salvini propugna da anni. Abbiamo una classe dirigente di grande levatura e capacità, sapremo farci valere a Roma come sul territorio".