
Simone Corazza ed Ivan Varone, protagonisti della corsa promozione, oggi ad Ascoli
Un’operazione in entrata chiusa, Raffaele Celia, ed una quasi, Sydney van Hooijdonk, con Simone Corazza e Ivan Varone che salutano e si accasano all’Ascoli. Questo il riassunto della giornata di ieri che ha visto Fabio Artico stringere il cerchio su una trattativa, quella con i marchigiani, che andava avanti già da un paio di settimane e che ad un certo punto sembrava essersi arenata. Ieri la svolta con Varone e Corazza che hanno rescisso il loro accordo con il Cesena ed hanno firmato un biennale con opzione per il terzo con l’Ascoli, mentre Celia, da tempo individuato come rinforzo aggiuntivo per la corsia sinistra, arriva anche lui al Cavalluccio a titolo definitivo. Strada ormai in discesa, con fumata bianca attesa per oggi o domani, anche per il passaggio in bianconero, sempre definitivo, del centravanti olandese Sydney van Hooijdonk. L’incontro di lunedì tra Fabio Artico e il suo procuratore Marco De Marchi è servito per raggiungere l’accordo con il giocatore, ora si tratta solo di trovare la quadra con il Bologna, ma anche qui non ci dovrebbero essere troppi ostacoli. L’ex Heerenveen non è da tempo nei piani dei felsinei ed ha un contratto in scadenza nel 2025, quindi a giugno andrebbe via comunque a paramento zero, le pretese quindi non possono essere elevate per il cartellino.
A questo punto all’appello, per completare lo scacchiere, mancano ancora un centrocampista offensivo e forse un difensore, ma prima della chiusura del mercato, a fine mese, potrebbero essere fatte ulteriori considerazioni. Voci non confermate hanno parlato di un interessamento per l’esperto trequartista classe 89 Franco Vázquez, fuori dal progetto della della Cremonese ma che avrebbe espresso la volontà di tornare in patria.
Ora diventa necessario, però, concentrarsi sulle uscite, anche per liberare posti nella lista over e far posto agli ultimi rinforzi. Le regole della B impongono un massimo di diciotto giocatori in rosa nati prima del 1 gennaio 2001. Il cavalluccio, comprendendo Celia e van Hooijdonk e non considerando Andrea Ciofi, l’unico a poter essere catalogato ’giocatore bandiera’ avendo oltre le quattro stagioni di militanza consecutiva con la casacca bianconera, ne ha 20. Due esuberi quindi ma anche altri posti da liberare per nuove entrate. La lista dei possibili partenti comprende Francesco De Rose, la trattativa con il Catania si è bloccata per le vicissitudini dei siciliani e su di lui potrebbe farsi avanti il Pescara di mister Baldini con cui De Rose ha trionfato a Palermo, poi ancora Roberto Ogunseye (forse all’Arezzo), Riccardo Chiarello, Matteo Piacentini e Luigi Silvestri. Quest’ultimo lo vuole mezza serie C: Spal, Ternana, Ascoli, Perugia e Pescara le pretendenti per un giocatore che ha altri due anni di contratto con il Cavalluccio.
Andrea Baraghini