"Chiusura incomprensibile, Dpcm da modificare"

"Le disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm che obbligano alla chiusura di cinema e teatri sono da cancellare al più presto". E’ perentorio Daniele Gualdi, ex assessore comunale alla cultura ed ex presidente di Ert. "Se esistono luoghi sicuri dove le persone sono ben distanziate e indossano tutti la mascherina sono i cinema e i teatri – prosegue Gualdi – E’ davvero incomprensibile la loro chiusura. Soprattutto è’ l’ evidenza dei fatti che rende ingiustificabile questo provvedimento. Se stiamo ai dati forniti da AgiS, nel periodo 15 giugno- 10 ottobre si sono tenuti 2.782 spettacoli con 347.262 spettatori e si è registrato un solo caso di positività. Se c’è un settore che ha seguito scrupolosamente la normativa antiCovid questo è quello della cultura e degli spettacoli. "Questo settore che da’ occupazione è’ stato l’ultimo a riaprire ( metà giugno) e il primo a chiudere oggi. Calare il sipario su di essai significa fare venire meno la speranza. Occorre rimediare subito a questo errore" conclude Gualdi.