Così vivono le anguille nel mare Adriatico

Al Circolo Velico, gli esperti dell’Università spiegano la vita e la riproduzione di questi pesci sempre più a rischio d’estinzione

Migration

di Giacomo Mascellani

L’anguilla è uno dei pesci più interessanti e anche più misteriosi, soprattutto per il suo ciclo vitale legato alle migrazioni finalizzate alla riproduzione. I ricercatori universitari da anni studiano le anguille e su questo tema domani sulla spiaggia a Ponente sarà organizzata una giornata aperta al pubblico. È un appuntamento senza precedenti ed unico a livello nazionale, organizzato dal corso di laurea in Acquacoltura ed igiene delle produzioni ittiche dell’Università di Bologna e dal Circolo Vela Cesenatico.

Nelle acque prospicienti la spiaggia di Ponente verranno liberate migliaia di piccoli ‘leptocefali’ ed una dozzina di riproduttori di anguilla. Grazie al progetto europeo Lifeel questi pesci migratori passano parte della loro vita nelle strutture dell’Universita`, dove, una volta create le condizioni ambientali tipiche del Mar dei Sargassi, dopo alcuni mesi si riproducono spontaneamente nelle vasche della serra ittiologica di Cesenatico.

Dopo una lezione informale sul particolare ciclo biologico dell’anguilla, tenuta dai ricercatori all’interno del Circolo Vela Cesenatico, si terra` la liberazione delle anguille proprio davanti alla sede del circolo. Durante la mattinata verra` presentato al pubblico anche il progetto europeo curato dal professore Oliviero Mordenti, ricercatore dell’Universita` di Bologna, che con il suo gruppo unico in Italia in materia, si sta occupando della riproduzione e dello svezzamento larvale della anguilla, una specie a rischio di estinzione.

Il professor Mordenti spiega gli obiettivi del progetto Lifeel: "Lo scopo è assicurare un supporto concreto alla conservazione a lungo termine della popolazione di anguille dello stock Adriatico, con lo sviluppo di azioni concrete di conservazione e misure di governance. Il compito dell’Università di Bologna è individuare le migliori anguille adulte presenti nell’Alto Adriatico in modo che possano concludere il ciclo vitale e raggiungere il Mar dei Sargassi per la riproduzione, contribuendo alla conservazione delle specie e salvaguardare gli stock selvatici di novellame, attraverso la riproduzione artificiale e l’allevamento dei leptocefali". L’appuntamento è alle 9.45 al Circolo Vela Cesenatico con una lezione sul ciclo biologico dell’anguilla, alle 10.30 ci sarà il trasferimento delle anguille dalle vasche dell’Universita` di Bologna alle barche della Scuola Vela del Circolo Vela Cesenatico per il rilascio in mare degli esemplari adulti e dei leptocefali. A seguire si terrà un’altra lezione dei ricercatori in spiaggia. Appuntamenti gratuiti, occorre prenotarsi: 370 3652520 - 347 4685045.