REDAZIONE CESENA

Domenico Roberto in campo per la donazione di organi

Il cesenate Domenico Roberto partecipa al raduno della Nazionale trapiantati e dializzati di pallavolo a Sesto San Giovanni, evento organizzato da Aido e Polisportiva Rondinella. L'occasione permette di sensibilizzare sull'importanza della donazione degli organi e di ascoltare le storie di chi ha affrontato un trapianto.

Domenico Roberto impegnato in una partita di beach volley. La pratica sportiva è fondamentale per il ritorno alla vita normale dopo il trapianto

Domenico Roberto impegnato in una partita di beach volley. La pratica sportiva è fondamentale per il ritorno alla vita normale dopo il trapianto

Il cesenate Domenico Roberto in questo fine settimana è impegnato nel raduno della Nazionale trapiantati e dializzati di pallavolo che si sta svolgendo a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Il raduno fa parte dell’iniziativa Sport & Solidarietà organizzata da Aido, l’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule, e Polisportiva Rondinella, con la presenza delle nazionali italiane trapiantati e dializzati di pallacanestro e pallavolo che nel 2023 si sono laureate campioni del mondo in australia, e la nazionale di calcio dei ragazzi guariti dalla leucemia. Durante la manifestazione sportiva, che si svolgerà negli impianti sportivi dell’Oratorio Salesiano Rondinella di Sesto San Giovanni, sarà possibile fare la tipizzazione ed essere inseriti nel registro dei donatori di midollo osseo. Inoltre gli atleti racconteranno le loro storie.

La storia di Domenico Roberto, di professione bancario, e della sua famiglia è emblematica: quindici anni fa dovette sottoporsi al trapinato di rene, a donarglielo fu la moglie Katia; l’intervento chirurgico fu effettuato presso il Policlinico di Modena e da allora entrambi i coniugi conducono una vita normale, pur con le precauzioni per il marito per evitare il rigetto.

La pratica sportiva è molto importante per chi ha subito un intervento di trapianto di cuore, rene, fegato, polmoni, pancreas e midollo perché aiuta a riscoprire una nuova vita dopo i patimenti causati dalla ridotta o annullata efficienza di un organo vitale.