"Dove le api stanno bene vuol dire che l’ambiente è sano"

L’ex consigliera comunale. Natascia Guiduzzi: "Curare. gli alveari è faticoso ma. dà grandi soddisfazioni"

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Natascia Guiduzzi, volto noto della politica cittadina, per anni uno dei riferimenti del Movimento 5 Stelle cesenate, recentemente si è avvicinata al mondo delle api. Cosa la ha spinta?

"Il desiderio di voler dare una mano a mio marito e alla sua attività. Così sono entrata a far parte di un settore nel quale l’impegno e i sacrifici sono tanti, così come pure le soddisfazioni, però…".

Si riferisce all’importanza del tema ambientale?

"E’ un argomento che non può più essere sottovalutato e che un crescente numero di settori prende in sempre maggiore considerazione. Non è un luogo comune: dove le api stanno bene, significa che l’ambiente è sano. E viceversa: vedere soffrire le api è un campanello d’allarme che non può essere sottovalutato".

Parliamo dell’impatto di chi per la prima volta si avvicina al mondo di sciami ronzanti.

"Servono competenza e passione. A fine giornata ci si ritrova stravolti, ma con la consapevolezza di aver fatto cose importanti. A 360 grandi, intendo. Per rendere l’idea basta pochissimo: i dati indicano che affidarsi all’impollinazione naturale può portare a aumenti di produzione fino al 50%. Per questo, tanto per citare un esempio, le aziende che si occupano di sementi cercano costantemente gli apicoltori per fare impollinare le loro colture. E per questo quando uno sciame di api si sposta da un’area per trasferirsi altrove, gli agricoltori della zona rimpiangono la partenza".

Cosa la affascina di questo mondo?

"Tante cose, a partire dalle abitudini di vita degli sciami: non è mai un’ape singola a decidere cosa fare, ma il gruppo. Per il bene di tutti. Un bene che è sempre più importante tutelare. Fino a qualche tempo fa uno sciame in natura aveva la stessa vita di uno di quelli curati dagli apicoltori (una regina vive dai tre ai quattro anni), mentre ora, lasciato a se stesso, difficilmente sopravvive più di 12 mesi. Non è un caso".