La droga e il materiale sequestrati dalla polizia municipale nella casa del coltivatore
Savignano sul Rubicone (Cesena), 30 marzo 2018 - Nella valle del Rubicone un altro spacciatore è finito nella rete della polizia municipale. Si tratta di un 32enne residente a Savignano sul Rubicone, fermato nel primo pomeriggio di mercoledì 28 marzo, per un controllo organizzato dall’Unità Antidegrado, il servizio associato delle polizie municipali di Cesenatico e Unione Rubicone-Mare.
Una pattuglia ha fermato una vecchia Lancia Y10, al volante della quale c’era appunto il 32enne, C.D., che ha mostrato evidenti segni di nervosismo. Gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo e, dopo avere trovato a bordo dell’autovettura un piccolo quantitativo di marijuana, hanno accompagnato l’uomo nella sua abitazione, dove è stata eseguita una perquisizione domiciliare.
Qui gli agenti hanno scoperto una piccola coltivazione attrezzata, con tanto di serra riscaldata sotto la quale stavano maturando cinque piante di cannabis alte ottanta centimetri. In un’altra stanza era invece stoccata della marijuana probabilmente proveniente da precedenti raccolti, già essiccata e suddivisa in vari contenitori, per un quantitativo complessivo di circa mezzo chilogrammo.
Il savignanese è stato immediatamente tratto in arresto, con la pesante accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Il giorno seguente, giovedì, presso il Tribunale di Forlì all’esito del giudizio per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto. Nei confronti del 32enne, difeso dall’avvocato Elisa Scarpellini, in attesa del processo con rito abbreviato, è stata applicata la misura del divieto di dimora a Savignano sul Rubicone.