GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Droga e spacciatori dall’Albania. Sgominata una banda in riviera

I carabinieri hanno arrestato sei persone e sequestrato un chilo di cocaina di alta qualità

La presentazione dei risultati dell’indagine dei carabinieri ieri a Cesenatico: al centro. il tenente Davide Rossitto, il colonnello Samuele Sighinolfi e il maggiore Massimiliano Iori

La presentazione dei risultati dell’indagine dei carabinieri ieri a Cesenatico: al centro. il tenente Davide Rossitto, il colonnello Samuele Sighinolfi e il maggiore Massimiliano Iori

In riviera i carabinieri hanno sgominato una organizzazione criminale che gestiva un consistente traffico internazionale di cocaina. Dopo sei mesi di indagini, si è conclusa l’operazione ‘Katun’ che ha portato al sequestro di oltre un chilogrammo di cocaina di altissima qualità, all’arresto di due persone e a provvedimenti restrittivi nei confronti di quattro uomini. L’operazione antidroga è stata condotta dai carabinieri del nucleo provinciale di Forlì-Cesena, le cui indagini sono state eseguite dalla Compagnia di Cesenatico con l’intervento determinante degli uomini del Nucleo operativo radiomobile, che ha consentito di sequestrare un quantitativo ingente di polvere bianca. In carcere sono finiti due coniugi albanesi (22 anni lei e 34 anni lui), a capo della organizzazione, mentre le altre quattro persone coinvolte sono dei pusher anch’essi albanesi. I dettagli dell’operazione ‘Katun’ (il cui nome deriva dalla zona nelle campagne dell’Albania da dove provenivano i trafficanti), sono stati resi noti ieri nel corso di una conferenza stampa dove sono intervenuti il colonnello Samuele Sighinolfi, il maggiore Massimiliano Iori ed il tenente Davide Rossitto. Le indagini, coordinate dal pm Andrea Marchini della Procura della Repubblica di Forlì-Cesena, sono iniziate lo scorso mese di aprile, quando sono emerse delle consistenti attività di spaccio sulla costa. In maggio sono scattate le manette per il 34enne ed un giovane pusher di 20 anni, entrambi alloggiati in una struttura ricettiva di Cesenatico, dove i carabinieri hanno rinvenuto due etti di cocaina e 6mila euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Le successive indagini hanno consentito di ricostruire i movimenti dell’organizzazione criminale e di portare ad altri arresti e al sequestro di altra cocaina, sino ad arrivare ad oltre un chilogrammo. Lunedì mattina all’alba i carabinieri della Compagnia di Cesenatico, coadiuvati nella fase conclusiva dai colleghi della Compagnia di Novafeltria in provincia di Rimini, hanno dato il colpo finale all’organizzazione, procedendo ad altre misure cautelari. Il colonnello Sighinolfi, comandante provinciale dei carabinieri di Forlì-Cesena, ha evidenziato il grande traffico fra l’Albania e Cesenatico, dove molti pusher erano delle vere e proprie pedine comandate dai due coniugi a capo dell’organizzazione. Tutto era curato nei dettagli, con i due coniugi che, pur maneggiando grosse quantità di denaro, viaggiavano su automobili modeste, non davano nell’occhio e cambiavano spesso il residence dove alloggiavano. Erano loro a dire ai galoppini dove e quando portare la droga, facendogli utilizzare le biciclette e i monopattini elettrici. Quando uno di questi veniva fermato anche soltanto per un controllo, subito veniva rispedito in Albania e al suo posto ne veniva reclutato un altro. Questo rendeva difficili le indagini, ma i carabinieri hanno insistito, perchè sicuri che dietro quei traffici c’era un’organizzazione strutturata. I fatti gli hanno dato ragione e per riuscire a smantellare il traffico è stata determinante, come sottolineato dagli stessi ufficiali, la collaborazione del pm Andrea Marchini della Procura della Repubblica di Forlì-Cesena, che ha consentito di togliere il coperchio su una banda di criminali che spacciava a Cesenatico, Gatteo a Mare, Bellaria Igea Marina, Cervia, Lido Adriano e altre località.