REDAZIONE CESENA

Encomi solenni per l’alluvione: "Uniti nell’affrontare le difficoltà"

Encomi solenni per l’alluvione: "Uniti nell’affrontare le difficoltà"

Un’atmosfera tipica delle grandi occasioni ha accompagnato ieri a Sarsina la cerimonia di consegna degli encomi solenni a coloro che si sono impegnati durante e dopo l’alluvione del 17 maggio. "Un evento drammatico – ha detto il sindaco Enrico Cangini - che ha determinato nel territorio sarsinate 287 frane di grossa consistenza. Dobbiamo prepararci a situazioni simili e mi rivolgo ai giovani che devono tener conto delle fragilità del nostro territorio".

Citando Virgilio e Seneca, (’per aspera ad astra’ ’attraverso le asperità si giunge alle stelle’) il sindaco ha sottolineato "quanto nella drammaticità di quegli eventi siamo giunti alle stelle grazie al commovente, encomiabile, impagabile impegno di tutti, autorità, protezione civile, volontariato, forze dell’ordine, carabinieri forestali, vigili del fuoco, cittadini, tutti".

Sono stati assegnati encomi solenni ai capi gruppo o ai rappresentanti dei vari corpi e reparti a: ingegnere Gianfranco Tripi dei Vigili del Fuoco in rappresentanza dei 20mila pompieri intervenuti sul territorio arrivati da 85 comandi d’Italia; luogotenente Luca Carletti per la stazione carabinieri di Sarsina con il ten. col. Sabato Simonetti; vice brigadiere Ferdinando Inglisa e Valentina Vergari per i carabinieri forestali di Sarsina, con il comandante provinciale, colonnello Gabriele Guidi; vice sindaco Gianluca Suzzi assessore comunale alla Protezione Civile; sovrintendente capo Franco Rossi e assistente scelto Stefania Travaglini per la Polizia Locale; ing Mauro Fabbretti responsabile per il Coc della Protezione civile; governatore (presidente) Paolo Rossi per la Misericordia di Sarsina; geometra Roberto Bontempi (pres. Pro loco Ranchio) che ha gestito l’emergenza nella valle del Borello. Nel finale un riconoscimento sentito da parte della comunità sarsinate, anche al sindaco Enrico Cangini.

Edoardo Turci