"Eventi e sosta, c’è molto da migliorare"

Il presidente di ’Centro Anch’io’ Faggiotto. "Giunta troppo attendista sul Sacro Cuore. Spettacoli estivi, non c’è il piano per il cuore urbano"

Migration

di Andrea Alessandrini

Centro Anch’io nacque sulle barricate come reazione civica alla chiusura del parcheggio di piazza della Libertà (2015: settemila firma raccolte), e nel tempo si è evoluto in associazione di residenti e esercenti che concorre allo sviluppo del centro storico collaborando con l’amministrazione comunale, ma senza azzerare lo spirito critico.

Fabrizio Faggiotto, presidente di Centro Anch’io, si è riacceso il dibattito sul centro storico. Tagliamo subito la testa al toro: per voi servono parcheggi per renderlo più fruibile, o bastano quelli che ci sono?

"La sosta per i residenti e a servizio di negozi e istituti cultruali deve essere comoda e non troppo distante dai luoghi da raggiungere, quindi i parcheggi servono. Quello di piazza della Libertà era un parcheggio di servizio con forte turnazione, oggi manca un parcheggio identitario del centro come fu quello. Andavi e ti dirigevi lì".

Qual è il più indicato da realizzare?

"Siamo d’accordo con il sindaco Lattuca che gli sforzi vanno concentrati sul parcheggio del Sacro Cuore, ma ci ha stupito che non abbia fornito ragguagli sullo stato delle trattative in corso da molto tempo con la proprietà, per mettere a disposizione della città la cinquantina di posteggi in un’area molta frequentato, quella dei teatri Bonci e Verdi, ma poco servita. Uno che volesse aprire un negozio ci può contare o no su quel parcheggio? E quando?".

Il consiglio comunale ha approvato un piano di rilancio del centro. Per voi è incisivo?

"Abbiamo anche collabroato con chi lo ha realizzato per conto del Comune. Il problema di quel piano non è nella lettura della situazione, ma nella carente declinazione degli interventi per risolvere le criticità. Più accessibilità e decoro sono condivisibili ma deve essere detto con quali strumenti realizzarli".

Qual è il problema numero uno del centro?

"Dargli una identità piena per valorizzare le sue funzioni commerciale e culturale. Strategici in tal senso sono gli eventi. Quelli estivi sono stati organizzati in un pacchetto unico per tutta la città, ma un piano di eventi mirati per il centro poteva essere utile. La rassegna del comune di Gambettola è assai ricca: lì è più visibile una strategia di qualità rispetto a Cesena".

Centro Anch’io darà il suo contributo agli eventi estivi?

"Ci siamo messi a disposizione dell’amministrazione comunale, ma per ora non siamo stati presi in considerazione".