Garibaldi, mostra con foto inedite e tanti ricordi

Il ricordo di Garibaldi, nel 140° anniversario della morte (1882 - 2022) e in tempo di elezioni, fa pensare alle diverse epoche della nostra storia in cui la figura dell’eroe risorgimentale è stata utilizzata a sostegno di questo o quello schieramento politico. A Savignano il professore Roberto Garattoni, che nel suo recente volume ’Savignano Ottocento’ ha raccontato di Garibaldi nella storia della città, ora in occasione del Si Fest, mette in mostra alcune immagini inedite di celebrazioni garibaldine ritrovate nell’archivio fotografico della Biblioteca comunale e presso privati. L’esposizione, allestita nella sede dell’Accademia, accompagna una conferenza sul tema ’Garibaldi a Savigna-no’ che si terrà sabato 1 ottobre alle 17 con relatori oltre a Roberto Garattoni, il vicesindaco Nicola Dellapasqua e l’intervento di savignanesi discendenti di garibaldini e possessori di significativi cimeli di famiglia. Accanto alle fotografie dell’ inaugurazione del cippo di San Giovanni in Compito e del busto in bronzo nella piazzetta di San Rocco per il centenario della nascita dell’eroe nel 1907, spiccano altre poco conosciute che mostrano le cerimonie non meno solenni organizzate nel 1932 quando si volle fare coincidere la celebrazione del cinquantenario della morte di Garibaldi con la celebrazione del decennale della marcia su Roma. Del tutto inedite alcune immagini che ritraggono Ezio Garibaldi figlio di Ricciotti e dunque nipote diretto dell’eroe, mentre in divisa da Console Generale della Milizia rende omaggio al monumento di San Rocco durante il pellegrinaggio automobilistico dedicato alla memoria della fuga di Garibaldi da San Marino, e della "Trafila" organizzata per la sua salvezza. Un itinerario intitolato ’Dal Titano a Modigliana’. In occasione della mostra saranno messe a disposizione copie del volume ’Savignano Ottocento’, che causa Covid non era stato possibile presentare pubblicamente.

e.p.