REDAZIONE CESENA

Già due rivoluzioni: a Salerno e Palermo

In B c’è sempre movimento, anche durante la sosta e le festività natalizie. Il 30 dicembre a Salerno tanti saluti...

In B c’è sempre movimento, anche durante la sosta e le festività natalizie. Il 30 dicembre a Salerno tanti saluti a mister Stefano Colantuono e via libera a Roberto Breda già capitano e allenatore dei campani con i quali in panchina nella stagione 2010-11 perse la finale playoff per la A contro il Verona. Insieme a lui è arrivato in granata anche il ds Marco Valentini che ha preso il posto di Gianluca Petrachi. La Salernitana neoretrocessa è terzultima in classifica, come la Cremonese (Stroppa-Corini-Stroppa) ha cambiato già due volte mister, anzi tre se contiamo le dimissioni estive di Sottil, poi Martusciello, Colantuono e ora appunto Breda. In totale sono tredici i cambi di panchina avvenuti in serie B, il primo appunto Sottil che si dimise a luglio a Salerno per divergenze sui programmi stabiliti, l’ultimo sempre in granata con l’approdo di Breda. A Palermo invece, nonostante l’anonima e deludente posizione in classifica (undicesimo posto a -3 dai playoff), resiste per il momento l’allenatore Roberto Dionisi, per lui sarà fondamentale la gara del 12 gennaio in casa col Modena, tra gli eventuali sostituti Maran, Pirlo e Ballardini. In Sicilia è però appena saltato il ds, al posto di Morgan De Sanctis ecco un dirigente esperto come Carlo Osti, ex Samp, Lazio e Atalanta.