Ieri registrati 46 nuovi casi Tre decessi nel Cesenate

Situazione stazionaria nei reparti di terapi intensiva, lieve calo nei reparti ospedalieri

A denti di sega, ma almeno vanno verso il basso. E’ questo l’andamento della pandemia nel nostro comprensorio e nell’intera provincia secondo i dati dei nuovi contagi certificati negli ultimi giorni. Nel cesenate se ne sono registrati 35 sabato, 63 domenica e ieri erano 46. Questi invece i numeri del Forlivese: 73 sabato, 73 domenica, 47 ieri. Si piangono però ancora tre persone decedute a causa del virus, si tratta di tre uomini, uno di 70 anni di Bagno di Romagna, uno di 88 anni di Cesenatico e uno di 92 anni di Savignano sul Rubicone. Nessun decesso nell’area forlivese. Sono 829 in tutta la provincia, ad oggi, le persone che hanno dovuto cedere al virus: 291 a Forlì e 211 a Cesena. Savignano sul Rubicone è, tra i comuni del comprensorio cesenate, quello che ha pagato il tributo più alto: 26 morti. Restano immutati i numeri dei ricoverati in terapia intensiva: 4 al Bufalini di Cesena, 8 al Pierantoni di Forlì. Sono scesi 74 i ricoverati con sintomi a Cesena, mentre a Forlì sono 92. Il comune di Cesena è il luogo dove l’epidemia ha inciso di più con 25 casi, seguita da San Mauro (5), Gambettola (5), Cesenatico (4). Molto confortante è stato però ieri il numero dei guariti: 304 in tutta la provincia. In totale, da inizio pandemia, in provincia si sono contati 33.319 casi di cui 29.602 guariti, ad oggi 166 sono ancora i ricoverati con sintomi, 11 sono in terapia intensiva e 2.711 in isolamento domiciliare.

Cala, anche se più lentamente rispetto alle scorse settimane, l’incidenza dei contagi di coronavirus anche nell’intero ambito della nostra regione. Ieri i nuovi contagi certificati sono stati 877 su un totale di 11.045 tamponi. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 38,8 anni. Purtroppo, si registrano 32 nuovi decessi.

Nell’ultima settimana (12-18 aprile) si è registrata una media di 160 casi ogni 100mila abitanti, in calo da 174 casi (5-11 aprile) e 253 (29 marzo-4 aprile). Un dato che mantiene la regione complessivamente al di sotto della soglia d’attenzione dei 250 casi. I casi totali della settimana sono stati poco più di 7.100 (dai quasi 7.800 della precedente) e le vittime sono state 229. I pazienti in terapia intensiva nell’ultima settimana sono scesi sotto quota 300 per la prima volta da circa un mese.

e.g.