"Il Comune realizzi l’Ufficio tutela benessere animali"

Nei giorni scorsi l’assessore Francesca Lucchi, nelle pagine della cronaca cesenate del Resto del Carlino, ha parlato del ritrovamento di un ‘husky’ grazie alla richiesta di aiuto dei proprietari diventata virale sui social e supportata dal passaparola da Cesena a Cesenatico. Un lieto fine, questa volta, determinato dall’instancabile ricerca dei proprietari e di quelle persone che fortunatamente sono pronte ad attivarsi quando accadono fatti simili. Il 30 aprile 2020 il Consiglio comunale, proprio per situazioni di emergenze che riguardano tutti gli animali, denunce, segnalazioni o richieste di aiuto da parte di proprietari, ha votato all’unanimità una mozione per la costituzione di un Ufficio comunale per la Tutela, diritti e benessere degli animali, che, nonostante i ripetuti solleciti, non ha ancora visto la luce per l’inerzia dell’amministrazione comunale. Si tratta di un Ufficio analogo a quello già attivato da molti Comuni, che non comporterebbe aggravio di costi perché potrebbe essere supportato dall’attività di volontari e che sarebbe utile come punto unico di raccordo delle informazioni e delle attività a favore degli animali, ma anche per dare informazioni chiare e precise ai cittadini che spesso non sanno a chi rivolgersi in caso di necessità. Concordiamo sull’importanza di educare fin dalla più giovane età al rispetto e alla cura nei confronti di tutti gli animali, ma anche su questo fronte l’amministrazione deve farsi parte attiva. Penso per esempio ai noti casi delle ‘polpette avvelenate’, denunciati anche dalla stampa locale, che hanno coinvolto diversi cani, alcuni deceduti. Dopo gli episodi abbiamo presentato atti ispettivi per sollecitare la Giunta ad assumere iniziative come previsto dalla normativa in materia e come hanno fatto altri Comuni. Purtroppo dall’amministrazione, e in particolare proprio dall’assessore Lucchi, sono arrivate solo enunciazioni di principio, ma nulla di concreto.

Beatrice Baratelli, consigliera Lega Romagna