REDAZIONE CESENA

Il Fabilia cambia gestione: "Scelta strategica"

La catena apre un albergo in Trentino e lascia l’ex hotel Alexia: "Così resta liquidità continua durante l’anno, tra mare e montagna"

di Giacomo Mascellani

Fabilia, la catena di Family Hotel & Resort facente capo all’imprenditore cesenaticense Mattia Bastoni, ha ampliato la propria catena con una nuova struttura in Trentino-Alto Adige, che ha aperto nei giorni scorsi e porta così a tre il numero di strutture ricettive in tale segmento.

Al contempo ha deciso di abbandonare la gestione dell’albergo che aveva in affitto a Cesenatico. In particolare, la società controllata Fabilia Mare ha sottoscritto con Hotel Bad Waldbrunn un contratto d’affitto per l’albergo Naturidyll Bad Waldbrunn, un quattro stelle in provincia di Bolzano, situato nel cuore della Val Pusteria. L’hotel ha una nuova insegna ed è stato rinominato Fabilia Family Hotel Monguelfo.

In questa nuova struttura la catena ha già organizzato pacchetti vacanza per il Natale e il capodanno, con un programma che prosegue anche in questi giorni, con altre proposte nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022. La stessa società ha comunicato la chiusura della struttura ricettiva Fabilia di Cesenatico, nell’ottica di ottimizzazione del perimetro del gruppo. Questo albergo era stato ricavato dall’ex Hotel Alexia, in via Cavour nella zona di Ponente, che nella prossima stagione estiva avrà quindi una nuova gestione, non sarà più Fabilia e avrà un altro nome. La catena oggi conta sette strutture ricettive, che sono a Milano Marittima, Marotta in provincia di Pesaro nelle Marche, nel Gargano in Puglia, a Lido di Jesolo in Veneto, in montagna a Madesimo in provincia di Sondrio in Lombardia e in Trentino-Alto Adige.

"Ci siamo concentrati in strutture che riescono a garantire una stagione di sei mesi, di cui tre mesi e mezzo di stagione invernale e due mesi e mezzo di estiva – commenta Bastoni –. Per noi è una scelta strategica per mantenere liquidità di cassa continua tutto l’anno, dando la possibilità alle famiglie di viaggiare in più destinazioni, dal mare alla montagna, mantenendo tutti gli standard e i servizi all inclusive della nostra catena".

Per Bastoni questa strategia è importante anche per riuscire a fidelizzare maggiormente i dipendenti, che hanno la possibilità di lavorare sette mesi di fila all’anno (sei mesi di doppia stagione, due settimane di preparazione e due di chiusura). " Per il 2022 stiamo lavorando ad altre due nuove grandi aperture – conclude Bastoni – con le quali intendiamo portare il gruppo ad una dimensione maggiore e raggiungere i numeri pre Covid, con una maggiore occupazione e in prospettiva un incremento consistente del flusso di turisti italiani e stranieri".