di Ermanno Pasolini
Anche quest’anno Alessandro Politi, 46enne, cabarettista, attore, showman e scrittore savignanese salito alla ribalta nazionale per avere interpretato il ’Grande Mago’ a Zelig, con il classico gonnellino scozzese e protagonista di tante trasmissioni, farà parte della prossima edizione dello Zecchino d’Oro.
Come è nata la sua partecipazione alla grande manifestazione canora dei bambini dall’Antoniano di Bologna?
"Sono dodici anni che lo faccio, mi chiamano, ma non mi fanno mai cantare. Scherzi a parte la magia è sempre stata una parte fondamentale di questo programma che si unisce alle canzoni dei bambini".
Tutti numeri scherzosi di magia?
"No. Per i bambini è chiaro che si fanno soprattutto numeri goliardici. Nei miei spettacoli live ci sono anche veri e propri numeri di magia. Mi sono trovato molto bene con i frati, con il direttore artistico Carlo Conti con cui collaboro da oltre dieci anni e con i due conduttori Francesca Fialdini e Paolo Conticini".
Fra un Zecchino e l’altro lei è stato anche protagonista di talent in Spagna e in Romania.
"Durante il lockdown trovandomi a casa come tanti altri senza lavoro, mi sono iscritto per gioco a delle audizioni online per la selezione di una programma alla tv spagnola su TeleCinco. Eravamo oltre 400. Sono stato scelto fra i 24 protagonisti del programma ed è stato un grande inaspettato successo. Mi sono divertito tantissimo e spero di tornare in tv in Spagna. Poi mi hanno chiamato anche in Romania su iUmor su Antena1".
La sua caratteristica è quel gonnellino scozzese. Come è nata l’idea?
"Da piccolo guardavo sempre Charlie Chaplin, sono stato naturalmente un grande fan del mago Silvan e una volta ho visto un film con Stanlio e Ollio dove vestivano un gonnellino scozzese. Un’immagine che mi ha impressionato molto e quando nel 1997 ho iniziato la mia carriera di comico, ho indossato il primo gonnellino. Da quel momento non l’ho più tolto. Sul palco naturalmente".
Cosa porta di nuovo allo Zecchino d’Oro 2022?
"Nuovi numeri di magia comica perchè anche se a volte sono gli stessi poi sul palco cambiano. Fra l’altro quest’anno per la prima volta lo Zecchino d’Oro è registrato e cominciamo oggi. Ci saranno tante sorprese e verrà trasmesso nei giorni prima di Natale".
In futuro?
"Continuerò a fare spettacoli nei teatri e nelle piazze. Per quel che riguarda la televisione stiamo lavorando a dei progetti per il 2023 con anche altri talent". Cosa vorrebbe realizzare?
"Quello che sognavo fin da piccolo piano piano lo sto realizzando. Mi piacerebbe girare un film non come comparsa ma fra i protagonisti in quanto ho già scritto e pronte alcune sceneggiature".