"Il nostro impegno è stare tra la gente"

Christian Castorri, vicesindaco e leader della lista Cesena 2024: "Le ultime elezioni hanno dimostrato l’importanza dei civici nelle coalizioni"

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Cesena 2024 è la lista civica alleata del sindaco Enzo Lattuca (insieme a Pri, Popolari per Cesena e Mdp Articolo 1) che continua l’opera di Semplicemente Cesena candidata alle comunali del 2014, unico alleato del Pd nella giunta Lucchi 2. Il vicesindaco Christian Castorri, con rimarchevole visibilità in giunta, fu coagulatore aell’avvio del percorso e del gruppo è l’esponente più rappresentativo.

Vicesindaco Castorri, in che modo è presente Cesena 2024 in città?

"Lo siamo con le nostre idee nei punti vivi della città, incontrando le persone e vivendo le frazioni. Cerchiamo poi di valorizzare il confronto, attraverso l’attività istituzionale e l’impegno dei nostri consiglieri comunali Gerbino e Strinati ai quali spetta il compito di fare sintesi".

Del programma elettorale di Cesena 2024 cosa è stato realizzato finora?

"Avevamo indicato delle priorità nel confronto pre-elettorale con le forze politiche di maggioranza. A metà del mandato, alcuni obiettivi sono già raggiunti: un maggior investimento per la manutenzione delle strade e dei parchi, una progettazione straordinaria di rinnovamento dell’impiantistica sportiva, un maggiore sostegno al mondo dell’associazionismo".

Che esperienza è amministrare con la pandemia in corso?

"Un’esperienza caratterizzata da sentimenti alterni di preoccupazione e speranza. Anche di orgoglio, nell’assistere ad un senso di responsabilità diffuso dei nostri cittadini, a vere e proprie gare di solidarietà. Abbiamo riscoperto in molte situazioni il valore delle reti di vicinato. Chi era impegnato nel volontariato ha quintuplicato gli sforzi, chi non lo era ha sentito l’esigenza di mettersi a disposizione degli altri".

Dove può migliorare l’attività amministrativa della giunta?

"In uscita dalla pandemia staremo ancora di più in mezzo alla gente. Andremo a recuperare un dialogo, quello di persona, che in questi mesi siamo stati costretti a relegare dietro ad uno schermo. Continueremo a compiere le scelte amministrative “toccando con mano” le cose, “respirando l’aria che tira” nei territori".

Siete la costola civica del Pd?

"Il Partito Democratico è il maggiore partito della nostra città, per noi un importantissimo riferimento ma non siamo costola di nessuno, bensì compagni di viaggio. Il confronto costante e costruttivo fra il nostro coordinatore Lorenzo Zammarchi e il segretario del Pd Lorenzo Plumari fa emergere e le caratteristiche che contraddistinguono le due forze. Anche le ultime amministrative hanno dimostrato l’importanza della spinta civica all’interno delle coalizioni".

Amministratore dal 2014, lei è trait d’union tra due Giunte. In che cosa c’è continuità e in cosa discontinuità?

"La discontinuità, se così la vogliamo chiamare, è data dalla diversa composizione delle giunte: con Lucchi erano rappresentate due forze politiche, oggi sono cinque. La continuità è data dalla capacità di amministrare dei due sindaci. Rispetto ai progetti e agli obiettivi politici alcuni sono nati nel precedente mandato e trovano il compimento con questa amministrazione, altri sono frutto di idee nuove, come è fisiologico che sia".

Lattuca e Lucchi: con chi si trova meglio ?

"Sono due persone di grande spessore umano e politico. Lucchi per me è stato un maestro, Lattuca è un esempio da seguire: lui è destinato a diventare uno dei migliori sindaci di Cesena. Lavorare insieme con entrambi è stata ed è un’esperienza a livello personale gratificante. Quotidianamente sento la responsabilità di ricambiare la fiducia che mi hanno dato, perché è grazie a loro che posso onorarmi ogni giorno di svolgere un servizio a favore della collettività".

Andrea Alessandrini