GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Il ristorantino didattico apre pure d’inverno

Nuova esperienza per gli allievi della scuola alberghiera e della ristorazione da oggi a pranzo. Dal 29 gennaio anche a cena

La direttrice Valeria Lunedei assieme a due studenti della scuola di ristorazione

La direttrice Valeria Lunedei assieme a due studenti della scuola di ristorazione

Con la riapertura straordinaria del ristorantino didattico sul mare, oggi la scuola alberghiera e della ristorazione di Cesenatico gestita dallo Ial Emilia-Romagna, porta una ventata di novità. Da otto anni l’istituto organizza un ristorantino didattico nel periodo estivo, con la sala allestita sul fronte lungomare viale Carducci. Quest’anno, per la prima volta, sarà allestito nella stagione invernale, con la sala ricavata invece fronte mare, in una location molto bella, con le pareti vetrate affacciate sull’Adriatico.

L’inaugurazione è oggi a partire dalle 12.30, quando si potrà gustare un menù fisso con i piatti realizzati dagli allievi e dagli chef, al prezzo di 18 euro, incluse bevande e caffè. Il ristorantino al mare sarà aperto due volte a settimana nell’orario di pranzo, mentre l’ultimo mercoledì di ogni mese ci sarà l’apertura serale, a partire dal 29 gennaio, con un menù al buio sul tema "Il mare d’inverno", in cui gli allievi si cimenteranno nella preparazione di piatti più ricercati, con abbinamenti di vino, proposti a 35 euro, sempre incluse bevande e caffè.

"E’ un nuovo progetto in cui crediamo molto – dice Valeria Lunedei, la direttrice dell’istituto –, perchè consente di aumentare il livello formativo dei nostri studenti, che a contatto diretto con gli chef e i maitre, potranno crescere e acquisire maggiore professionalità. Per i cittadini ed i buongustai, quella del ristorantino sul mare è invece un’esperienza enogastronomica che consentirà di gustare ricette della tradizione e nuove proposte".

Alla scuola alberghiera e della ristorazione di Cesenatico sono iscritti oltre 200 alunni che hanno già frequentato un anno in un’altra scuola superiore. Per questo motivo i due anni di studio corrispondono alle classi seconde e terze, terminate le quali si ha la qualifica di Operatore della ristorazione, riconosciuta in tutta Europa. È possibile frequentare un ulteriore anno scolastico per la specializzazione, che consente di avere una ulteriore qualifica specifica, per la cucina oppure per cameriere di sala e bar. Le ragazze ed i ragazzi sono seguiti da 35 fra docenti, chef, maitre e collaboratori esterni impegnati come tutor.

Circa la metà degli oltre 200 allievi sono ospitati in convitto e provengono dalle province di Bologna, Modena e altre zone dell’Emilia, mentre la restante parte degli studenti sono giovani residenti a Cesenatico, Cesena, altre cittadine del comprensorio Cesenate e a Rimini. È nutrita la presenza di iscritti originari del Marocco, della Tunisia, Cina e anche dall’Ucraina. Uno degli aspetti fondamentali è che tutti questi studenti troveranno sicuramente lavoro in hotel, ristoranti e stabilimenti balneari, anche perchè nel percorso formativo sono previsti degli stage.

Giacomo Mascellani