‘Incredibol’, contributi alle idee innovative Si parte da Cesena

Passa da Cesena Incredibol!, progetto nato a Bologna a sostegno dello sviluppo delle professioni e imprese culturali e creative dell’Emilia-Romagna attraverso contributi, spazi e servizi, affiancato quest’anno da un’opportunità tutta nuova come il Bologna Game Farm, programma di accelerazione e accompagnamento per lo sviluppo di videogiochi.

Il tour di presentazione della decima edizione del bando parte eccezionalmente da Casa Bufalini. Giovedì 2 settembre, dalle 17, saranno presentati ai potenziali partecipanti i due avvisi pubblici (per partecipare è necessario iscrivesi: info@casabufalini.it). Oltre al vantaggio di entrare a far parte di una community composta dai vincitori delle precedenti edizioni e dai partner di progetto, l’edizione 2021 offre ai vincitori un totale di 200mila euro.

Due le sezioni: Startup, con 10 contributi da 10 mila euro destinati a giovani creativi under 40, agli inizi dell’attività, con un’idea imprenditoriale valida e già avviata da non più di 4 anni. Sezione Innovazione: dedicata a imprese, liberi professionisti, studi associati o associazioni che vogliano sviluppare progetti di innovazione di prodotto, servizio, processo, gestione, mercato o una combinazione di questi, in un’ottica di evoluzione della propria attività già consolidata, anche in collaborazione con realtà non appartenenti al settore creativo. Per loro 5 contributi da 20mila euro senza limiti di età.

Le nove edizioni del bando hanno visto 900 candidature per un totale di oltre 2000 partecipanti; i progetti vincitori sono stati 158, attivi in tutti gli ambiti creativi. L’iniziativa bolognese è in collaborazione con i Laboratori Aperti della Regione (Ferrara, Modena, Ravenna, Piacenza, Rimini, Cesena e Forlì) assieme ad altre realtà attive sul territorio nello sviluppo dell’imprenditoria culturale e creativa (Reggio e Parma).

Una dotazione di 120mila euro e un programma di accelerazione e accompagnamento per lo sviluppo di 4 progetti di videogiochi è invece l’azione pilota denominata Bologna Game Farm. I benefici messi a disposizione sono costituiti da un mix di strumenti e servizi per ogni vincitore: un contributo fino a 30mila euro a fondo perduto; un anno di spazio co-working a Bologna; attività di formazione, matching, mentorship, tutoraggio e accompagnamento per la commercializzazione di prodotti finiti e giocabili, nonché l’ingresso e il posizionamento sul mercato nazionale e internazionale. Per le candidature

c’è tempo fino al 28 settembre.