
Il ’Righi’ si conferma in cima alle preferenze degli studenti di terza media. Il calo demografico continua a farsi sentire tra i banchi
Tengono i licei, mentre tra gli Istituti tecnici e professionali qualcuno sale, qualcun altro scende. Chiuse le iscrizioni il 10 febbraio, è tempo di analizzare le scelte degli studenti e studentesse di terza media, quasi pronti a spiccare il fatidico salto alle scuole superiori. Non è possibile però fare un resoconto completo in quanto all’appello manca l’istituto economico ‘Serra’, il cui dirigente Paolo Valli si è rifiutato di fornirci i dati (negli ultimi anni li ha resi noti solo all’aumentare degli iscritti e non viceversa). Il prediletto si conferma sempre il liceo ‘Righi’, che con 308 iscrizioni guadagna qualcosina in più rispetto l’anno scorso. Le preferenze sono così distribuite: 184 per l’opzione Scientifico tradizionale e 124 per Scienze applicate (la dirigenza spiega che al momento non è possibile dettagliare le scelte agli indirizzi Cambridge, Biomedica e classe digitale). E’ però un testa a testa con il liceo ‘Monti’ che annovera 294 future matricole (una trentina in più): 51 all’indirizzo classico, 136 a Scienze umane e 107 a Socio-economico. Nonostante il calo generalizzato in tutta Italia, tiene botta il percorso di studi dove la fanno da padrone il latino e il greco, confermando la formazione di due prime classi (fino a qualche anno fa erano tre). Stessi numeri per il liceo linguistico ‘Alpi’ con 157 domande di iscrizione, che per il prossimo anno ha introdotto una novità: la ‘curvatura’ (approfondimento) giornalistica. Successo per il liceo paritario ‘Almerici’, sostenuto dalla diocesi di Cesena-Sarsina, la cui offerta formativa è composta dal solo indirizzo Sportivo: 55 iscrizioni, raddoppiate rispetto l’anno precedente. Dopo anni di exploit, è in discesa l’Istituto tecnologico ‘Pascal’: 203 gli esordienti (una quarantina in meno) con una leggera preferenza per l’indirizzo Informatica e telecomunicazioni. Mentre si conferma la formazione di una prima classe per il percorso dedicato alle Biotecnologie ambientali, introdotto qualche anno fa.
Al professionale ‘Comandini’ le iscrizioni sono invece in leggera crescita, toccando quota 99. All’istituto ‘Garibaldi-Da Vinci’ sorride l’ex Geometri (ora Costruzioni, ambiente e territorio) che, dopo anni di penuria, prosegue il suo momento d’oro con 87 nuovi allievi. Scende (162 iscrizioni) invece l’indirizzo Agraria, agroalimentari e agroindustria. Con 249 iscrizioni regge il Professionale ‘Versari-Macrelli’. "Si conferma il positivo andamento dello scorso anno scolastico, che vede la nostra scuola in trend di continua crescita", commenta soddisfatto il dirigente Giuseppe Messina, che ricorda che i numeri aumenteranno nei mesi estivi in seguito alle azioni di riorientamento da parte delle altre scuole. Allargando il punto di vista a livello provinciale, da segnalare 368 iscrizioni in meno, che salgono a ben 2.645 in ambito regionale. Il calo demografico inizia a farsi sentire.
Francesca Siroli