’Voglio soltanto le ossa’ va in scena nella giornata contro la violenza sulle donne, che è un tema di estrema attualità. Solo nel 2022, infatti, si sono verificati 52 femminicidi, solo in Italia, mentre non è possibile quantificare il numero di abusi. Molte donne, ogni giorno, si trovano da sole, a dover lottare in silenzio, per sfuggire alla morsa delle violenze, a cui troppo frequentemente sono soggette. Molte donne minacciate e ricattate esitano nel denunciare gli abusi subiti per paura di non essere ascoltate o di non ricevere protezione, lasciandosi privare della cosa più intima che hanno: la libertà.
La giornata del 25 novembre è una valida occasione per ricordare tutte le vittime che ci sono state, ma anche e soprattutto per sensibilizzare i giovani nei confronti di un tema tristemente attuale. Ciò non ferma direttamente la violenza, ma è un modo che abbiamo per rendere le persone consapevoli. Riflettere sulle vittime, inoltre, ci aiuta a non dare per scontato i diritti di cui godiamo e dovrebbe spingerci a lottare perché vengano sempre più tutelati, nel nostro Paese e in tutto il mondo. E dovremmo ricordarci di coltivare, ogni giorno, l’amore, quello che nessuno ha potuto e potrà mai togliere a una madre come Marisa. Per lei e per tutte le donne: mai rimanere indifferenti!