Antonino Guadagnino è uno abituato da anni a tagliare – spesso per primo – i traguardi di decine di corse in giro per l’Italia. Arriva, sorride e saluta. Copione rodatissimo. Ma le corse, un conto è vincerle, un altro è organizzarle. Sulla prima edizione di Cesena Eco Trail, che si svolgerà la mattina di domenica 13 ottobre, c’è proprio la firma di Guadagnino, che ha pianificato ogni dettaglio e che ieri, mentre presentava l’evento in Comune, si è commosso. "Ci tengo davvero tanto che le cose vadano bene – ha commentato – perché amo il territorio nel quale vivo e il mio intento è quello di riuscire a valorizzarlo al meglio. Sono uno sportivo che adora il trail e ho voluto giocare nel mio campo, provando a proporre qualcosa che non c’era, coinvolgendo chi in questo territorio opera ogni giorno". Il riferimento è prima di tutto all’associazione ‘Il Cammino di San Vicinio’: parte del tracciato del trail segue infatti l’itinerario della tappa numero 14, che attraversa Cesena.
L’itinerario, dunque. I percorsi sono due, uno di 15 e uno di 6 chilometri: in entrambi i casi si stratta di un anello che parte e arriva nell’area del parco giochi di Rio Marando, dove ci saranno parcheggi e docce disponibili, oltre alla cucina del locale che proporrà prezzi convenzionati per i partecipanti. Da lì si parte, camminando o correndo, poco sul cemento e tanto in mezzo alla natura, tra boschi e uliveti, compresi quelli nel terreno della basilica della Madonna del Monte, che aprirà i suoi cancelli ai partecipanti, così come faranno i proprietari di altri terreni he offriranno punti ristoro. Si andrà verso Saiano e poi si scenderà verso valle lungo un itinerario che Guadagnino conosce come le sue tasche, ma che tanti nemmeno sanno che esiste. Gli scout del gruppo Agesci Cesena 4 faranno da volontari e all’arrivo ci saranno il ristoro finale e una lotteria a premi. Si partirà alle 9, ma ci si potrà scrivere dalle 8. Chi lo farà sul posto pagherà 10 euro, chi si segnerà prima (info: 3388723266) ne pagherà 7. "Il Cammino di San Vicinio – ha aggiunto la presidente Cristina Santucci – è un percorso di 300 chilometri (320 per chi lo affronta in bici) diviso in 16 tappe che attraversano 17 Comuni tra Romagna e Toscana. Vengono a percorrerlo da tutto il mondo e fin qui abbiamo rilasciato circa 800 credenziali. Che però sono la punta dell’iceberg, perché il grosso dei camminatori sono quelli che lo percorrono ogni giorno o ogni settimana in alcuni tratti, magari completandolo in più anni, affascianti dalla bellezza e dal fascino, anche spirituale, dell’itinerario, che tocca luoghi magnifici".
Luca Ravaglia