
Il 26 luglio del 2015 il colossale tributo alla canzone dei Foo Fighters al parco Ippodromo portò Cesena in tutto il mondo: questa estate al ’Manuzzi’ due concerti per festeggiare.
"Cesena, ma che bello! Che bellissimo!": sono passati dieci anni da quell’estate in cui Dave Grohl, ribattezzatosi ‘Davide’ per l’occasione, in diretta dalla sua casa a Los Angeles pubblicò sui social un video messaggio in risposta al colossale tributo alla sua band avvenuto qualche giorno prima al parco Ippodromo, il 26 luglio 2015. In quell’occasione mille musicisti fra chitarristi, bassisti, batteristi e cantanti si riunirono per un giorno, per suonare all’unisono ‘Learn to Fly’ dei Foo Fighters, sotto la sapiente direzione del maestro Marco Sabiu. Il video dell’evento diventò subito virale, collezionando 60 milioni di visualizzazioni. Il resto è storia, una storia targata Rockin’1000, il fenomeno che, dalla provincia romagnola, ha portato il nome di Cesena in giro per il mondo, grazie a un’impresa da Guinness dei Primati. Oggi l’impresa ideata da Fabio Zaffagnini e dal suo team si è affermata come un movimento culturale che continua a sfidare le convenzioni della musica live tradizionale. Per celebrare questo primo decimo compleanno, Rockin’1000 dà appuntamento a tutti i fan per una due giorni di musica da vivo allo Stadio Dino Manuzzi, sabato 26 e domenica 27 luglio, nella città in cui tutto è iniziato. E intanto i giorni scorsi è stato lanciato un video manifesto che promuove la nuova membership di Rockin’1000 e invita a diventare supporter attivi del progetto, sottoscrivendo un abbonamento annuale.
Ma facciamo un attimo un passo indietro per ripercorrere le tappe più salienti di questa grande avventura cesenate. 26 luglio 2015: quella che ai più sembrava un’idea visionaria, forse anche un po’ strampalata, si rivela un’impresa perfettamente riuscita. Mille musicisti eseguono in modo impeccabile e dirompente la cover dei record, del celebre brano dei Foo Fighters. Il video fa in pochi giorni il giro del mondo e arriva anche all’attenzione della band di Dave Grohl, che non può rimanere indifferente all’appello lanciato da Zaffagnini sul finale, con gli occhi lucidi dall’emozione e la scarica di adrenalina ancora in corpo. "Per favore, venite a suonare a Cesena!".
Detto, fatto. Il 3 novembre 2015 i Foo Fighters inaugurano il tour europeo proprio al Carisport: 3 mila biglietti polverizzati in una manciata di minuti. Dave Grohl è infortunato e suona seduto su un trono di chitarre, ma ancora più indimenticabile è l’esibizione di Taylor Hawkins, compianto batterista dei Foo Fighters scomparso prematuramente tre anni fa, che si alterna al microfono a Grohl, come secondo frontman, per quello che "non è un concerto, è una festa!", grida la band dal vivo, chiamando sul palco anche il Don Chisciotte di questa incredibile impresa: Zaffagnini, ovviamente. L’ideatore di Rockin’1000 e il suo team avevano già incontrato di persona i Foo Fighers qualche mese prima, il 14 agosto 2015, al festival americano di Walla Walla, dove erano stati invitati come special guest. Un altro evento che ha portato Cesena nella storia del rock mondiale.
E poi arriva il 2016, con il primo grande evento in uno stadio: la location è il Dino Manuzzi è il primo grande concerto dei cosiddetti ‘millini’ si chiama ‘That’s Live’. È il più grande tributo alla musica rock mai realizzato nella storia, a cui partecipano anche Sergio Carnevale e Livio Magnini dei Bluvertigo, Mac dei Negrita, il bassista di Jovanotti Saturnino, Cesareo degli Elio e Le Storie Tese e Federico Poggipollini, chitarrista di Ligabue.
Dopo questo primo evento, nasce ufficialmente una band - la più grande del mondo - e inizia un tour che ogni estate, da nove anni a questa parte, tocca le location più esclusive, dalla Francia alla Germania, dal Brasile alla Spagna e il Portogallo, senza dimenticare ovviamente l’Italia. Rockin’1000, che nel frattempo si è evoluto in società benefit, oggi è una community che conta quasi 100 mila membri a livello globale, che ha tenuto oltre 20 concerti in 10 nazioni diverse e venduto più di 500 mila biglietti. Una community che si attiva anche per progetti di solidarietà, come quando nell’estate 2023 ha fatto ritorno a Cesena, sempre allo stadio Manuzzi, per il concerto a sostegno degli alluvionati. Rockin’1000 è anche un film, ‘We Are The Thousand’, uscito nel 2020 per la regia di Anita Rivaroli, che per prima documentò l’evento dei record al parco Ippodromo. Ed è finito anche in tv: milioni di italiani, infatti, hanno recentemente visto l’esibizione di Jovanotti a Sanremo, accompagnato a sorpresa da 140 musicisti di Rockin’1000. "Sono tante le novità in arrivo per celebrare il decimo anno" annuncia lo staff. Dopo le due date a Cesena il 26 e 27 luglio, in cui si attendono anche "ospiti speciali", Rockin’1000 il 6 settembre torna in Portogallo, allo stadio di Leira. "E i prossimi dieci anni - rivelano dall’organizzazione - saranno caratterizzati da nuove iniziative mirate a rafforzare la comunità globale, promuovere l’inclusività e coinvolgere le nuove generazioni di musicisti".
Carlotta Benini