REDAZIONE CESENA

Marziani tra pesca e socialismo

Domani sera a Savignano lo scrittore presenterà il suo ultimo libro alla biblioteca Gastronomica

Lo scrittore Michele Marziani

Lo scrittore Michele Marziani

Si conclude domani la quinta edizione di ’Settembre di libri/Incontri con gli autori’. Dopo Eraldo Baldini e Cristiano Cavina, quest’ultimo nell’ambito dell’evento “La Cucina dei Libri”, tocca a Michele Marziani, scrittore riminese ormai trapiantato sulle Alpi piemontesi, che si riavvicina a casa per presentare l’opera sua più recente, “Dove dormi la notte, un racconto di Resistenza, pesca e socialismo”. Milano, 6 maggio 1945: sfilano i comandanti del Corpo volontari della libertà, una sorta di stato maggiore della Resistenza, il braccio armato del “Comitato di liberazione nazionale”. Una foto li ritrae tutti insieme - Ferruccio Parri, Raffaele Cadorna, Luigi Longo, Enrico Mattei, Mario Argenton, forse i più conosciuti - ma tra loro c’è anche il comandante Marco Federici, al secolo Giovanni Battista Stucchi., alias: lo zio Battista. Una vita da socialista, sempre a sinistra, con un passato da ufficiale degli alpini nella ritirata di Russia, quindi comandante unico della Repubblica partigiana dell’Ossola nel 1944. Marziani si dedica a raccontare la vita rocambolesca di un uomo tranquillo, una vicenda appassionante che l’autore insegue per vent’anni ma che riesce a mettere su carta solo grazie a un espediente narrativo capace di avvicinarlo a lui: travestirsi da suo nipote. Un viaggio sul filo di memorie vecchie e nuove, una riflessione sulla vita che ha il sapore dolce-amaro del Novecento e forse proprio per questo, riesce a essere più attuale che mai.

Dopo vent’anni di giornalismo dedicato ai temi sociali, all’ambiente, alla valorizzazione dei territori e della cultura eno-gastronomica italiana, nel 2007 Marziani ha abbandonato tutte le collaborazioni per dedicarsi soprattutto alla narrativa, pur proseguendo nella pubblicazione di saggi di viaggio e cultura materiale. Nel 2006 ha pubblicato il suo primo romanzo La trota ai tempi di Zorro, in cui gli anni di piombo sono visti attraverso gli occhi ingenui e curiosi di un ragazzino che trova nella pesca alla trota la chiave di lettura del mondo, una possibilità di conoscenza e di riscatto rispetto al cinismo della vita. Tra le ultime opere: nel 2020 Lo sciamano delle Alpi seguito nel 2021 da La cena dei coscritti. Nel 2022 pubblica il memoir filosofico La cura dello stupore e il manuale di scrittura autobiografica Scrivere di sé. Appuntamento a Savignano alla biblioteca Gastronomica di corso Vendemini alle 20,45. Ingresso libero.