
Mattia Budellacci primo abbonato della stagione
Quasi due ore d’attesa per essere il primo a mettere le mani su un abbonamento del nuovo corso del Cesena, quello che comincia con la lettera B. Mattia Budellacci ieri mattina si è piazzato davanti alla porta del Centro Coordinamento quando non erano ancora le 7.30, ben prima rispetto all’orario di apertura della vendita delle tessere, fissato per le 9. "Ne valeva la pena". Sorride orgoglioso mostrando il suo acquisto. Settore Curva Mare, ovviamente. Per raccontare di Mattia, che da anni bazzica il settore inferiore, spesso affacciato sul basso parapetto che separa i tifosi dai giocatori, basta una foto, quella scattata in occasione della gara contro il Pescara valsa la matematica conquista della cadetteria: eccolo lì, dopo la rete decisiva di Pierozzi, che si allunga verso la macchina fotografica, sciarpa bianconera al collo, pugno serrato e un grido che vale mille parole. "Il Cesena è il mio mondo – racconta – e questa promozione la aspettavo da tanto. Fin da dopo il fallimento. Vado allo stadio da una vita, impossibile dimenticare i grandissimi campioni che sono passati da qui, Dario Hubner su tutti, anche se in effetti da vero bianconero verace, i momenti più belli sono quelli dei derby vinti. Per questo a chi mi chiede qual è stato il momento più bello della stagione alle spalle, non parlo della vittoria col Pescara, ma di quando il primo ottobre abbiamo rifilato un 5-2 al Rimini che non ha bisogno di spiegazioni. Ma quella pagina ormai è scritta, ora aspetto le altre, restando coi piedi per terra: prima pensiamo a salvarci. Poi vediamo che succede". La prima giornata della campagna abbonamenti è terminata con la sottoscrizione di 400 tessere (lo scorso anno erano state 130 ma si era partiti nel pomeriggio).
Luca Ravaglia