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Michele Mignani: "Cesena meritava di più contro il Bari"

Mignani deluso per la sconfitta del Cesena contro il Bari, nonostante una buona prestazione. L'allenatore invita a migliorare.

L’allenatore Michele Mignani ieri a Bari tra emozioni e rammarico (Foto Liverani)

L’allenatore Michele Mignani ieri a Bari tra emozioni e rammarico (Foto Liverani)

Amareggiato per il risultato, non per la prestazione. Michele Mignani a fine gara non nasconde la delusione per una sconfitta a suo avviso immeritata, giunta al termine di novanta minuti in cui il Cesena ha giocato a viso aperto e senza nessun timore di fronte ad un Bari in striscia positiva da tredici partite.

"Torniamo a casa più che mai dispiaciuti ed arrabbiati per non aver fatto punti dopo una prestazione del genere – queste le parole a caldo del tecnico bianconero –. Evidentemente dobbiamo fare ancora qualcosa in più, ma non si può dire che la squadra non abbia provato a fare tutto il possibile mettendo in campo energie e voglia per portare a casa almeno il pareggio".

Mignani tornava al San Nicola per la prima volta dopo l’esonero dell’ottobre dell’anno scorso, in sella al Bari ha rischiato di compiere il doppio salto dalla C alla A (resta sul groppone quella maledetta finale playoff del 2023 persa all’ultimo giro di orologio per mano del Cagliari di Claudio Ranieri) e l’occasione non poteva lasciarlo indifferente.

"Tornare in questo stadio è stato sinceramente emozionante – ha ammesso –. Ma proprio per questo ci tenevo a fare bella figura di fronte a questo pubblico. Penso che il Cesena avrebbe meritato qualcosa in più per la per la mole di lavoro che ha prodotto, è vero che non abbiamo avuto tante occasioni, ma a volte ne basta una per raddrizzare una partita, come d’altra parte è stato per i nostri avversari. Noi l’abbiamo avuta nel secondo tempo con Ceesay. Ripeto è un vero peccato non tornare a caso con dei punti. D’altra parte la nostra è una squadra con diversi giovani e con parecchi esordienti in questo campionato. Nonostante questo, contro un avversario forte ed esperto che veniva da tredici risultati utili consecutivi ed in uno stadio che comunque mette una certa soggezione, i ragazzi si sono comportati bene".

Due sconfitte consecutive che lasciano anche il segno in classifica, ora il Cesena è sesto in compagnia della Juve Stabia, comunque ancora dentro i confini playoff, ma Mignani non fa drammi.

"Ora – è andato avanti l’allenatore – dobbiamo rivedere quello che abbiamo fatto in queste due partite, nel bene e nel male e ripartire da lì. Prima riusciamo a toglierci qualche difetto e prima riusciamo a fare i punti che ci servono per salvarci, meglio è. L’importante ora è non guardare troppo avanti, ma pensare partita per partita, in casa riusciamo a fare parecchi punti, fuori invece meno. Questa è la prima cosa sulla quale dobbiamo lavorare e migliorare".