REDAZIONE CESENA

Morto a 91 anni Carmelo Puzzòlo. Creò le formelle di Medjugorje

Scultore e pittore di fama internazionale, domani l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di San Piero

L’artista sampierano Carmelo Puzzòlo durante l’incontro con papa Giovanni Paolo II avvenuto nel 1992

L’artista sampierano Carmelo Puzzòlo durante l’incontro con papa Giovanni Paolo II avvenuto nel 1992

Si è spento sabato a San Piero in Bagno Carmelo Puzzòlo, 91 anni, pittore e scultore di fama internazionale. La sua scomparsa ha destato profondo cordoglio e commozione in tutta la comunità della Valle del Savio e ben oltre. Puzzòlo era artista molto conosciuto e apprezzato per le sue tante pregevoli opere, che fanno bella mostra non solo in Italia. Tra le numerose creazioni sono celebri le sue grandi formelle in bronzo della Via Crucis e dei Misteri del Rosario, che si possono ammirare lungo il percorso che porta al santuario della Madonna di Medjugorje. Formelle ricreate, poi, anche per la sua terra d’origine: quelle della Via Crucis lungo la mulattiera da S.Piero al santuario della Madonna di Corzano e quelle dei Misteri del Rosario nel sentiero della Roccaccia a Bagno. Nato e vissuto a San Piero, salvo che negli anni degli studi e dell’ impegno professionale che lo avevano portato ad operare e insegnare in più città, tra cui Firenze e Urbino. Città dove l’arte dell’affresco (per questa tecnica pittorica Puzzòlo era stato collaboratore di Pietro Annigoni), della pittura, della scultura, hanno fatto e fanno scuola a livello planetario.

Carmelo aveva cominciato a mostrare e dimostrare le sue doti artistiche e creative fin da adolescente, già con le sue primissime pennellate da imbianchino, e con la realizzazione di opere in pietra. Con quella pietra con cui, oltre a tante altre opere, ha artisticamente scolpito, a 17 anni di età, anche i due maestosi leoni che vigilano sulla chiesa parrocchiale di S.Piero. Quella pietra che svetta anche in alcune montagne d’Alto Savio, sul Monte Bianco e sul Cervino. Le due grandi montagne conquistate sino alla loro ultima vetta dalla giovane passione del Carmelo alpinista. E sulla croce che svetta sul Cervino, la maestrìa artistica di Carmelo pose, negli anni ‘60, una piccola scultura della Madonna col Bambino. Nei social sono in tanti che, con affetto e stima, ricordano Carmelo. Fra questi Il Faro di Corzano, cui Puzzòlo aveva affidato la pubblicazione dei suoi due recenti libri "Il nonno racconta". Lascia la moglie Mirella e i figli Simone, Laura, e Francesca. Carmelo sarà esposto fino alle 18,30 di oggi nella camera mortuaria dell’ospedale Angioloni per poi essere trasferito nel refettorio del Convento dei Frati, fino alla celebrazione della santa messa, che sarà officiata domani alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Piero. Eventuali offerte sono gradite per la realizzazione della statua di Carlo Acutis nella chiesa parrocchiale.

gi.mo.