GILBERTO MOSCONI
Cronaca

"Nuova sede dei pompieri. FdI non ha alcun merito"

San Piero in Bagno, Spighi non ci sta e replica alla Buonguerrieri e a Lanzi "Il progetto nasce nel 2015 dall’intuizione dell’allora sindaco Baccini".

Il progetto della nuova sede dei vigili del fuoco

Il progetto della nuova sede dei vigili del fuoco

"In questi giorni abbiamo assistito a dichiarazioni che definire sorprendenti è poco. Due esponenti di Fratelli d’Italia, l’onorevole Alice Buonguerrieri e Filippo Lanzi, si attribuiscono il merito della realizzazione della nuova sede dei Vigili del fuoco a San Piero, ringraziando il Governo Meloni come se fosse stato artefice e decisivo di questa operazione". Inizia così una lunga e dura replica del sindaco di Bagno, Enrico Spighi, alla nota di FdI sull’iter riguardante la realizzazione della nuova sede dei Vigili del fuoco. "Come tutti sanno, la realtà è ben diversa – aggiunge poi Spighi – Infatti, il progetto nasce nel 2015 da una intuizione lungimirante dell’allora sindaco Marco Baccini: recuperare un immobile abbandonato, la ex casa cantoniera, e trasformarlo in una sede stabile per i Vigili del fuoco, integrandovi anche il Centro operativo comunale di Protezione civile, ospitando i volontari dell’associazione Alto Savio. Un progetto che ha richiesto visione strategica, capacità amministrativa e, soprattutto, un lavoro costante di raccordo tra Ministero dell’Interno, Provincia, Regione, Demanio, Unione Valle Savio e Comune". "Nel 2018 – ricorda altresì Spighi – l’immobile è stato acquistato dal Ministero sotto il primo Governo Conte per 370.000 euro, di cui 50.000 a carico diretto del Comune di Bagno. Poi anni di lavoro, complessi e tecnici, dalla verifica della vulnerabilità sismica fino alla progettazione definitiva, oggi in fase conclusiva. Dare oggi l’idea che tutto questo sia frutto di un’azione recente è un’operazione scorretta e profondamente irrispettosa nei confronti di chi, in silenzio ha lavorato con serietà per oltre un decennio".