
Studenti fuori dal campus universitario di Cesena (Ravaglia)
Cesena, 8 giugno 2025 – Affitti alle stelle, trasporti inefficienti, università poco flessibile, e (talvolta) percezione di poca sicurezza per le strade. Il quadro della vita universitaria a Cesena, così come tracciato dagli studenti, non è sempre roseo, anche se, tra luci e ombre, sono tanti anche i punti a favore. Primo: le sedi universitarie nuove, con grandi aule per lo studio e le lezioni, laboratori attrezzati, bar e servizi igienici ben tenuti, parcheggi gratuiti per gli studenti (non in tutte le sedi). Anche i numeri confermano un trend positivo, tracciato a inizio di quest’anno. Il 2025 segna una crescita del +3% del numero di matricole iscritte nella sede di Cesena, nonostante il calo degli studenti fuori sede provenienti da altre regioni italiane, dovuto principalmente all’aumento del costo della vita. Il numero degli studenti universitari a Cesena supera la cifra cinquemila: sono, per l’esattezza, 5.038 gli studenti dell’università di Cesena.
Ma il problema maggiore, quello che tocca solo una parte degli studenti, riguarda il caro affitti. Per lo studente fuori sede le tasse universitarie e l’acquisto di libri e materiali didattici non rappresentano infatti l’unica spesa da sostenere, è necessario considerare anche le spese per l’affitto e il costo della vita. Gli affitti rappresentano una delle spese più alte che gli studenti devono affrontare. Ma quanto costano gli alloggi? I prezzi indicativi (secondo quanto riportato dagli studenti stessi) per una camera singola variano da 200 a 400 euro (spese incluse), una camera doppia si trova a partire da 160 euro fino a 200 euro (spese incluse). Poi ci sono le spese per gli alimenti (circa 50 euro a settimana), il costo di un pasto in pizzeria (circa 15 euro), la colazione al bar (dai 2,50 euro ai 3,50 euro), il pasto in una mensa self-service (dai 4,50 euro ai 6 euro), il pasto al bar (circa 5 euro per panino e bibita). A questi si aggiungono i costi dei trasporti (per chi non ama muoversi a piedi). Il biglietto dell’autobus a Cesena costa 1,50 euro, il pass per tre giorni 11 euro, e il pass per sette giorni 22 euro. Insomma, la vita dello studente, nel 2025, è davvero molto cara.
Secondo un’indagine di Sicet-Cisl Romagna i prezzi al metro quadro delle case in affitto nelle province di Forlì-Cesena, Rimini, Ravenna, sono ‘ai massimi storici’. A Cesena il canone medio di affitto è passato da 7,96 a 10,67 euro al metro quadro, il 34% in più, con un incremento del 6,3% nel 2025 e un picco massimo di 11,06 euro al metro quadro a luglio 2024. "Questa tendenza non riguarda solo chi cerca casa per vivere tutto l’anno – spiega Luca Giacobbe, segretario generale Sicet Cisl Romagna –. Anche gli studenti universitari faticano a trovare una stanza in affitto, spesso affrontando prezzi insostenibili per spazi minimi".
"I prezzi delle stanze in affitto – spiega Daniele Pellegrino consulente di rete di Tecnocasa a Cesena – sono aumentati perché c’è molta richiesta di case e poca offerta. C’è poca offerta perché sono sempre meno i proprietari che danno in affitto le case".