
Bilancio 2024 positivo per la Fondazione Tito Balestra onlus di Longiano dal punto di vista culturale che colloca il polo...
Bilancio 2024 positivo per la Fondazione Tito Balestra onlus di Longiano dal punto di vista culturale che colloca il polo longianese tra le eccellenze culturali emiliano romagnole e italiane. Oltre 50 eventi tra mostre, presentazioni, concerti, omaggi, approfondimenti, e concorso musicale dedicato a Tito Balestra. Oltre seimila i visitatori da ogni parte d’Italia e anche dall’Europa che hanno apprezzato l’esposizione museale e le proposte culturali. Grazie a importanti sinergie e rapporti di stima, nel 2024 sono arrivate importanti donazioni che vanno ad arricchire il patrimonio, 10 opere di Roberto Gianinetti tra cui il compendio "Tito Balestra – passatempi epigrammi" dedicato al poeta e le trenta incisioni di Edo Janich. Dice il direttore Flaminio Balestra: "Sono anni difficili per la cultura. Noi in tutti questi anni abbiamo tenuto fede ai valori legati alla figura di Tito Balestra, senza il quale Longiano non avrebbe avuto un polo culturale così importante, siamo stati capaci di intessere importanti relazioni con i principali musei e fondazioni italiane per scambi e arricchimento del patrimonio e il nostro lavoro è stato premiato sia dal Ministero che dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena con il sostegno del Comune e di Romagna Iniziative. Per il 2025 abbiamo molte idee nel cassetto come quella di coinvolgere le scuole in alcuni progetti a loro dedicati perché per noi la crescita culturale delle giovani generazioni è molto importante".
Ermanno Pasolini