La manifestazione è appoggiata dalla Curva Mare del Cesena
Cesena, 8 aprile 2016 - I tifosi di Marco Pantani manifestano perché non siano chiusi i fascicoli sulle indagini relative ai fatti di Madonna di Campiglio del 5 giugno 1999 quando il campione venne squalificato mentre era a un filo dalla vittoria del secondo Giro d’Italia di fila ed alla morte avvenuta il 14 febbraio 2004 nel residence ‘Delle Rose’ di Rimini. L’appuntamento è per dopodomani quando a Cesenatico si riuniranno tifosi provenienti da tutta Italia. L’evento è organizzato dal Marco Pantani Fans Club Cesenatico e dalla famiglia del campione con il patrocinio del Comune. Aderiscono anche Patrick Martini di Bike Channel e i tifosi della Curva Mare del Cesena Calcio. I tifosi di Cesenatico, che soltanto nella pagina di Facebook hanno poco meno di 16mila ‘mi piace’, hanno presentato la giornata, che inizierà alle 14 presso lo Spazio Pantani il museo multimediale allestito presso la stazione ferroviaria di Cesenatico.
Angelo Pezzotta, presidente del club spiega la manifestazione: «Organizzeremo un corteo che percorrerà le vie Armellini, il ponte di via Saffi, quindi corso Garibaldi sulla sponda di levante del porto, piazza Ciceruacchio, viale Leonardo da Vinci, viale Roma sino al lungomare Carducci. Da piazza Andrea Costa raggiungeremo piazza Marconi, dove è eretto il monumento a Marco Pantani. Qui spiegheremo i nostri striscioni ed i manifesti».
Spiega poi cosa chiederanno in concreto: «Vogliamo che le indagini su Marco non vengano archiviate. Alla luce anche degli ultimi sviluppi, chiediamo a gran voce di ridare a al campione la sua dignità, l’onore e l’assegnazione del Giro d’Italia del 1999 che aveva in pratica già vinto e gli spetta di diritto».
I tifosi hanno organizzato una petizione che è già stata firmata da oltre 10mila persone, per la precisione 10.540, proprio per chiedere al tribunale di Forlì di continuare ad indagare sui fatti di Madonna di Campiglio. Ricordiamo che il campione di Cesenatico non venne mai trovato positivo ad alcuna sostanza dopante e dalla analisi sarebbe emerso soltanto un valore di ematocrito alto, peraltro smentito dalle controanalisi a cui il campione si sottopose lo stesso 5 giugno del ’99. Da quel giorno per il pirata iniziò una spirale negativa che lo portò alla depressione ed all’uso di sostanze stupefacenti sino alla morte avvenuta il 14 febbraio 2004. Quest’ultimo caso è seguito dalla procura di Rimini che intende chiudere i fascicoli, mentre la famiglia sostiene che quel giorno Pantani non fosse solo nella camera del residence e quindi altre persone sarebbero coinvolte. I tifosi del Cesena hanno preparato uno striscione che sarà esposto domani nel match casalingo contro il Vicenza.