
Il docente e sociologo Marco Omizzolo
Il lavoro continua ad essere uno degli argomenti cruciali, al centro delle discussioni tra le forze politiche, le associazioni di categoria e anche i semplici cittadini. Su questo tema la sezione di Forlì-Cesena dell’associazione Libera ed il comune di Cesenatico, hanno organizzato un incontro sul tema "Per un lavoro migliore", che si terrà giovedì sera, alle 20.30, al Museo della Marineria. In tale occasione interverrà Marco Omizzolo, docente e sociologo Eurispes, esperto di migrazione e sfruttamento del lavoro, insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitogli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il termine lavoro è quello più usato dalla Costituzione italiana, segno evidente che parliamo del valore fondante del nostro sistema democratico. Su questo aspetto Libera sottolinea come spesso il lavoro sia sfruttato, umiliato, pericoloso e incerto. Questo avviene davanti agli occhi di tutti, con l’impegno dei sindacati e della parte migliore del paese di riportare il tema al centro dell’attenzione della politica, che si scontra con la volontà opposta di chi nella condizione attuale trova troppo spesso altri interessi e priorità. Giovedì sera si parlerà dei problemi del lavoro sfruttato e umiliato, dei fenomeni di caporalato più violenti e disumani (ricordiamo tutti il caso di Satnam Singh, il lavoratore indiano che ha prima perso un braccio e dopo è morto per il ritardo nelle cure), di cui Omizzolo ha parlato nei libri e di persona, come fenomeni di schiavitù. Nel corso della serata sarà presentato il volume "Per motivi di giustizia". I casi di sfruttamento disumano non riguardano soltanto l’Agro Pontino e non coinvolgono esclusivamente i lavoratori stranieri, come dimostra il caso di Paola Clemente, morta nel luglio del 2015 per la fatica di un lavoro infame; a seguito della sua morte è stata modificata, grazie anche all’associazione Libera, la legge sul Caporalato, arrivando a colpire i "padroni" che sfruttano il lavoro.
"La scelta di organizzare l’incontro a Cesenatico non è casuale – scrive in una nota Libera –, perché, date le note connessioni della criminalità organizzata con il caporalato e lo sfruttamento del lavoro, parlarne qui vuole dire mantenere sempre alto il livello di attenzione e di approfondimento nel territorio per questi fenomeni criminali, e fare sentire la nostra vicinanza con chi si impegna per contrastarli". Con Marco Omizzolo dialogheranno Carlo Sorgi, ex presidente della sezione Lavoro del Tribunale di Bologna, e Franco Ronconi, referente provinciale di Libera. Interverrà il sindaco Matteo Gozzoli e hanno aderito all’iniziativa la Cgil di Forlì-Cesena, la Uil di Cesena e la Cisl Romagna.
Giacomo Mascellani