Si è concluso a Cesena al Campus universitario il Summer Camp Ragazze Digitali, promosso da Serinar, in collaborazione con Art-Er e con il Dipartimento di Informatica–Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna, riservato a ragazze iscritte alla IV e V superiore, con finanziamenti del Fondo Sociale Europeo.
"L’iniziativa – spiega la prof.ssa Antonella Carbonaro (nella foto), coordinatrice del progetto – oltre a rappresentare un’interessante opportunità per l’orientamento delle ragazze post-diploma, si è posta l’obiettivo di offrire un primo assaggio al complesso mondo delle discipline informatiche e dell’intelligenza artificiale, in linea con le indicazioni della Commissione Europea, che si prefigge, come obiettivi da perseguire entro il 2030, il raggiungimento di competenze informatiche di base per l’80% della popolazione e la formazione di 20 milioni di professionisti esperti in questo ambito".
Nel corso del Summer Camp le ragazze coinvolte, guidate dai tutor Matteo Scucchia dottorando in Ingegneria e Scienze Informatiche e Lucrezia Rettori, studentessa del medesimo corso di laurea, hanno approfondito tematiche inerenti l’intelligenza artificiale e la programmazione di applicazioni, oltre che visitare l’azienda forlivese Vem Sistemi, impresa all’avanguardia a livello internazionale per quanto concerne i servizi e soluzioni integrate in ambito Ict.
Nel corso dell’evento conclusivo del Summer Camp le ragazze divise in gruppi hanno presentato alcune app da loro realizzate, grazie alle competenze acquisite. Si tratta, fra le altre, di app Viaggi, che consente l’organizzazione di viaggi, app Salute, un i supporto per chi desidera tenersi in forma, con proposte di allenamenti e varie tipologie di diete.