’Sagge sono le muse’ festeggia trent’anni

La rassegna organizzata dalla fondazione Tito Balestra di Longiano propone 14 eventi tra musica, poesia e da quest’anno anche danza

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di Filippo Aletti

Per celebrare i trent’anni della rassegna ‘Sagge sono le muse’, la fondazione Tito Balestra di Longiano ha presentato una nuova edizione caratterizzata da 14 appuntamenti. Oltre ai concerti, la rassegna di quest’anno inaugura un concorso di composizione musicale e, soprattutto, la collaborazione con il laboratorio di danza e teatro di Heidi Pasini. Viene riproposto, inoltre, l’appuntamento con l’evento di rievocazione storica curato, fra gli altri, da Don Filippo Cappelli. "Per quest’edizione – spiega il direttore Flaminio Balestra – abbiamo deciso di intraprendere nuove direzioni, che speriamo di portare avanti anche nei prossimi anni". Si parte dunque venerdì 8 luglio alle 21 all’arena Carlo Malatesta con il concerto del maestro Andrea Padova, che eseguirà musiche di Bach e Chopin. Il 14 luglio, invece, alle 21 al Santuario del santissimo crocifisso, spazio ad un concerto di musica sacra del ‘600. Il 16 luglio dalle 18 nel centro storico di Longiano tornerà appunto l’evento di rievocazione storica, dedicato agli Arcani e al rapporto tra realtà e finzione. Si prosegue il 21 luglio all’arena Malatesta con le melodie romantiche del Nord Europa dei due interpreti estoni Ille e Pille Saar. Tra gli eventi più attesi, il concerto all’alba del 23 luglio sulla terrazza panoramica del Castello Malatestiano, dove Pierfranco Manzi e Sergio Scappini rivisiteranno le canzoni italiane degli anni ’50 e ’60 più amate in gioventù da Tito Balestra.

Sempre all’alba, ma del 30 luglio, l’esibizione del Vertigo Saxophone Quartet del maestro Enzo Filippetti, con un repertorio di musica internazionale. Il 7 agosto nella sala Arengo del castello arriverà la prima delle novità della rassegna, con la premiazione del concorso di composizione musicale ‘Secondo orizzonte - Musica’ dedicato a Tito Balestra. Il 10 agosto, invece, dalle 15 in poi nelle sale del museo ci saranno delle performance di danza dal vivo curate da Heidi Pasini e da Augusto Ciavatta. Si prosegue il 13 agosto al Petrella con un tributo a Luciano Berio, mentre il 20 e il 27 agosto all’arena Malatesta ci sarà spazio per la musica di artisti come Beethoven e Chopin. Sempre all’arena, il 6 settembre andrà in scena un concerto dedicato alla musica dell’Umanesimo. La rassegna si chiuderà la giornata del 10 settembre con un doppio appuntamento: alle 18.30 Francesca Bernardi Napoletano presenterà il suo volume su Giuseppe Ungaretti, mentre alle 21 tra le sale del museo risuoneranno le chitarre del maestro Marco Piperno. Gli eventi sono tutti gratuiti, ma è necessaria la prenotazione allo 0547665850.