
Antonella Celletti, ex consigliere comunale cesenate, responsabile enti locali della Lega
La cesenate Antonella Celletti è la responsabili degli enti locali della Lega.
Con quale fiducia andate al voto?
"La Lega è pronta a governare la Regione. Abbiamo ampiamente dimostrato nel corso degli anni di avere classi dirigenti capaci e preparate. In Romagna presentiamo candidati di livello in tutti i collegi, come in quello di Forlì-Cesena, dotati di pragmatismo, serietà, coerenza, capacità di ascolto. La classe politica e amministrativa del Pd in Emilia-Romagna sta invece collassando. I nodi stanno venendo al pettine in troppi ambiti".
A quali si riferisce?
"Dalle carenze gestionali del territorio, ai servizi sociali e sanitari, dalla sicurezza, ai trasporti, al settore agricolo. Pd e alleati hanno salvato la faccia finchè tutto andava bene. C’è voluta la disastrosa alluvione del 2023 per far emergere le falle di una cattiva programmazione e di una peggiore messa in pratica dei progetti. De Pascale è giovane di età ma è in piena continuità con il vecchio establishment di potere che domina da 54 anni la regione. Altri cinque anni con la stessa amministrazione a guida Pd potrebbero dire la paralisi o addirittura una marcia indietro della Regione valutando anche l’alleanza con forze politiche antitetiche fra loro".
Che cosa caratterizza il centrodestra?
"Una grande unità di intenti e il totale appoggio del Governo. La nostra candidata Elena Ugolini potrebbe davvero fare la differenza. C’è un timore: che gli elettori disertino le urne al pensiero che ‘tanto non cambia nulla’ o perché non sanno che ci sono le elezioni. Preoccupa anche dall’altra parte la possibile mancanza di un voto di ‘coscienza’, che sia consapevole dei programmi delle coalizioni e della situazione in cui versa la regione, ma venga influenzato da riflessi condizionati o dalla propaganda martellante del Pd".