Spiaggia Cesenatico, via le restrizioni. Ma gli ombrelloni restano lontani

Grande fermento negli stabilimenti dopo due anni condizionati dalla pandemia. Nonostante la spada di Damocle della Bolkestein tanti bagnini che hanno investito in nuovi servizi

Cesenatico, 12 magggio 2022 - Dopo due anni di restrizioni si torna alla normalità anche in spiaggia. Via le mascherine, non c’è l’obbligo di distanziamento sociale e si possono fare tutte le attività in piena libertà. Non ci dovrebbero essere imposizioni particolari nemmeno per quanto riguarda le distanze fra gli ombrelloni, ma la buona notizia è che, anche dopo aver lasciato lo stato di emergenza sanitaria, negli stabilimenti balneari non si torna indietro, quindi nessuno si ritroverà appiccicato al vicino come una volta, a tutto vantaggio di chi al mare vuole avere, giustamente, più di qualche metro in cui rilassarsi. Sono tante le novità che quest’anno si vedranno sulla spiaggia di Cesenatico. Il Bagno Magnani cambia gestione e persino il nome. I nuovi padroni di casa sono i giovani Giacomo Bulbi di Roncofreddo, figlio del consigliere regionale Massimo Bulbi, ed i soci Tommaso Pracucci e Brian Zamagni entrambi di Gambettola, che hanno installato l’insegna "L’isola che non c’è", costruito un salotto nel verde dove proporre aperitivi e ristorazione, impostando l’attività con una ventata di area fresca, dove poter organizzare anche qualche evento rivolto ai giovani ed alle famiglie. Il Bagno Adriatico dei fratelli Leonard e Bernard Balestri, è stato completamente riqualificato, con una nuova cucina, un ristorante di qualità, lavori importanti per il bar affacciato sull’esterno, un tavolo enorme che è diventato uno spazio nuovo polifunzionale, un calendario eventi e otto appuntamenti con altrettanti chef stellati che proporranno la rassegna "Spalato" che sarà di lancio anche all’apertura del ristorante Adriatico anche durante la stagione invernale, con tante sorprese sulla spiaggia. Il Bagno Vally è stato riqualificato e presenta una nuova terrazza panoramica dove gustare colazioni, aperitivi, pranzi e cene, ma anche per organizzare eventi e presentazioni di libri. Il Bagno Renata ha riqualificato le facciate e la cucina, dove lo staff del padrone di casa Marco Golinucci eredita i saperi della madre Renata, donna e cuoca molto apprezzata, che continua a dare il suo contributo in questa storica anzienda.

Tommaso Pracucci, Giacomo Bulbi e Brian Zamagni, i titolari del bagno L’isola che non c’è
Tommaso Pracucci, Giacomo Bulbi e Brian Zamagni, i titolari del bagno L’isola che non c’è

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Il Bagno Milano si è rinnovato con alcuni interventi strutturali, nuove docce e il potenziamento delle attività sportive, in particolare spinning, pilates, yoga e altre attività all’aria aperta, pensate per il benessere e la cura del corpo. Lo storico Bagno Conti è stato preso in gestione dalla Cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico, il cui consiglio direttivo con in testa il presidente Simone Battistoni, lo sta rilanciando, mantenendo un approccio in linea e in continuità con la famiglia Conti, che ha dovuto lasciare l’attività per dei problemi legati alla gestione economica dell’azienda.

Dall’altra parte della spiaggia, nella zona Ponente ha cambiato gestione il Bagno Paradiso, diventato famoso anche grazie a Summertime, la serie tv di Netflix dedicata ai giovani. Il servizio di bar e ristorazione sarà gestito da Manuel Guidotti, Ivan Bazzarri e Roberta Barbari, titolari del vicino ristorante Anita, inaugurato lo scorso anno al Camping I Bazzarri. La novità sarà quella di un servizio di ristorazione che consentirà di assaporare con i piedi sulla sabbia i piatti della tradizione marinara. La spiaggia del Bagno Paradiso continuerà invece ad essere gestita da Claudio Benagli. Sono molti gli operatori balneari che, nonostante la spada di Damocle della scadenza delle attuali concessioni al 31 dicembre 2023, hanno investito per migliorare i servizi, come ad esempio il Bagno Tropical a Levante, e al Bagno a Ponente, che continuano nel processo di crescita.