"Sulla sicurezza non disturba Lattuca"

La Lega incassa il non diniego dell’assessore preposto Luca Ferrini alla Commissione speciale sulla sicurezza, ma occorrerà attendere in merito il parere del sindaco Enzo Lattuca.

"Salutiamo con favore l’apertura di Ferrini – osserva il consigliere Enrico Sirotti Gaudenzi–, spiace invece che egli addossi alla prima commissione da me presieduta la mancata convocazione di una seduta per fare il punto sulla sicurezza con le forze dell’ordine. Spettava al sindaco, insieme a me fare gli inviti– sostiene Sirotti Gaudenzi – e non è dato sapere le motivazioni della impossibilità delle forze dell’ordine a partecipare. Comunque la seduta sarebbe solo conoscitiva, mentre la commissione speciale, se verrà istituita, avrà maggiori ambiti d’azione".

Il gruppo consiliare di opposizione ’Cambiamo’ guidato da Andrea Rossi attacca il Pri, partito di giunta e il suo segretario Romano Fabbri: "Sulla sicurezza – afferma – antepone il dovere di fedeltà all’interesse di Cesena. La sua è stata un’accorata arringa difensiva nei confronti di sincaco e assessore. La comparazione fatta dai repubblicani sulla criminalità sui dati provinciali per centomila abitanti ha un senso limitato: un conto è parlare di Cesena, un altro del comprensorio. Province come Rimini e Ravenna hanno una predisposizione differente alla criminalità rispetto a Cesena. Dopo la passeggiata del sindaco Lattuca nelle zone da bollino rosso della città (a proposito: perché con lui non c’era l’assessore competente, Luca Ferrini ndr), l’amministrazione deve intervenire sul problema in maniera più decisa coinvolgendo tutto il consiglio comunale in una analisi dei dati e dei fatti condivisa con le forze dell’ordine"

Anche Fratelli d’Italia cittadina, non rappresentata in consiglio comunale,torna all’attacco con il commissario comunale Alice Buonguerieri e il dirigente Marco Casali: "Sulla sicurezza in città non c’è alcun allarmismo da parte delle forze di opposizione. Le nostre iniziative traggono spunto dalle segnalazioni ricevute dai cittadini e la presenza del sindaco nelle zone calde della città dimostra che le nostre denunce erano e sono giuste".

a.a.