Emilia Romagna, trasporti gratis per gli under 14? Per gli scuolabus non vale

L’agevolazione della Regione è limitata ai mezzi di linea. La protesta delle famiglie: "Disparità di trattamento, intervengano i comuni"

Folla di studenti in attesa di salire sull’autobus (foto Luca Ravaglia)

Folla di studenti in attesa di salire sull’autobus (foto Luca Ravaglia)

Cesena, 9 agosto 2020 - Due ragazzini aspettano il bus, zaino in spalla e abbonamento in mano. E’ mattina, vanno a scuola, uno farà il viaggio gratis, l’altro no. L’anomalia che si prospetta in vista dell’inizio delle lezioni è stata notata da alcuni genitori che, alle prese coi rinnovi dei titoli di viaggio dei pargoli, si sono imbattuti in una sgradita sorpresa. "Il presidente della Regione Stefano Bonaccini - lamenta chi chiede chiarezza - ha annunciato che gli abbonamenti per i bus sono gratis per i ragazzi fino ai 14 anni, ma andando a verificare i casi specifici, scopriamo che la gratuità vale soltanto sui mezzi di linea e non su quelli espressamente dedicati al trasporto scolastico. Non ci sentiamo sicuri a mandare bimbi di 11 o 12 anni soli su autobus in mezzo a sconosciuti e non è giusto venire discriminati per questo".

In effetti la Regione ha garantito titoli di viaggio gratuiti alla fascia più giovane della popolazione e in questi giorni le famiglie dovrebbero ricevere gli abbonamenti intestati ai figli, che consentono la circolazione libera sui mezzi pubblici, ma il vantaggio non potrà essere usufruito su quelli prettamente scolastici, la cui gestione è demandata al Comune.

«Serve fare chiarezza sull’argomento – riconosce l’assessora alla Mobilità Francesca Lucchi – perché il trasporto scolastico esula dalle altre linee tradizionali alle quali si riferisce il presidente della Regione. Dunque chi per andare a scuola salirà sui bus di linea in effetti se ha meno di 14 anni avrà la possibilità di farlo gratuitamente. E’ l’inizio di un progetto di valorizzazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici che si implementerà nei prossimi anni fino a comprendere anche i ragazzi delle scuole superiori, mostrando a quel punto la sua piena potenzialità. Attualmente l’intento non è tanto quello di permettere di andare a scuola gratis, ma di incentivare le famiglie in qualunque arco della giornata a lasciare a casa l’auto".  

Riguardo ai bambini e ai ragazzi di elementari e medie in effetti il servizio di trasporto scolastico è garantito al Comune, su un canale diverso – prosegue l’assessora Francesca Lucchi – Per quello che riguarda Cesena per esempio applichiamo il criterio delle fasce Isee, stabilendo un costo che varia dalla soglia massima di 196 euro all’anno per i redditi più alti, fino ai 111 della fascia più bassa".  

Sul tema del trasporto scolastico, ogni am ministrazione comunale è ovviamente libera di muoversi in autonomia, stabilendo sconti ed eventuali agevolazioni ad hoc per i suoi cittadini. Alcuni piccoli comuni hanno già annunciato o introdotto riduzioni sostanziose. © RIPRODUZIONE RISERVATA