Il truffatore aveva preso di mira gli anziani (repertorio)
Cesena, 24 febbraio 2022 - Si fingeva tecnico del gas e, scegliendo accuratamente delle persone anziane come vittime, si intrufolava nell’appartamento del malcapitato e sottraeva soldi e oggetti preziosi. Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha chiuso le indagini sul presunto autore di ben tre truffe a danno di anziani e furti in appartamento, consumati a Cesena e Forlì. L’indagato, finito arrestato, è un uomo di 40 anni di origini piemontesi che rischia fino a dieci anni di reclusione. Gli episodi sono stati denunciati dalle vittime.
"Ero in casa con mio marito – dice un’anziana signora che una mattina si è ritrovata l’uomo alla porta – ho sentito suonare il campanello e ho trovato sul mio pianerottolo quel signore che diceva di essere un tecnico del gas. Parlava in viva voce a una ricetrasmittente e ci disse che, vista la pericolosità per delle probabili fughe di gas, dovevamo raccogliere tutti i gioielli e il denaro e riporli sul comò all’ingresso". Di norma i truffatori individuano sempre e solo persone anziane, cercando di carpirne la fiducia e prospettando problemi inesistenti agli impianti o, addirittura, simulando pericoli di esplosioni.
"Mi sentivo come soggiogata e confusa da quella persona, e obbedivo a tutte le sue richieste senza reagire – continua l’anziana signora derubata e truffata -. L’uomo aveva in mano un oggetto da cui scaturivano delle piccole scintille, che mi facevano credere che vi potessero essere delle fughe di gas e che fossimo in pericolo. Poi è uscito di casa, ha preso la busta con i nostri beni e l’ha appoggiata a terra. Poco dopo il nostro denaro e gli oggetti preziosi erano spariti assieme a lui".
Il 40enne piemontese è stato arrestato alcuni mesi fa in flagranza di reato dai poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato di Cesena al termine di un rocambolesco inseguimento per le vie della nostra città. Gli uomini del Commissariato videro l’autovettura che procedeva con fare sospetto nel centro di Cesena e intimarono l’alt, ma il piemontese si diede alla fuga che terminò quando l’autovettura andò a sbattere contro delle auto in sosta. Con lui c’era un complice che è riuscito a fuggire.
Nella macchina sono stati trovati fuochi pirotecnici ed esplosivi di piccole dimensioni,oggetti atti allo scasso, adesivi riproducenti targhe contraffatte, bombolette spray al peperoncino, e una radio ricetrasmittente. Proprio partendo da questi oggetti, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire altri episodi di truffa e furto. La persona arrestata è stata riconosciuta dalle vittime come esecutore materiale dei reati.