"Orgogliosi del Festival, la libertà fa crescere la comunità"

Il Festival Malatestiano della Libertà a Cesena ha ottenuto grande successo, con relatori di alto livello e confronti civili e bipartisan. La presenza della Rai ha nobilitato l'evento, che ha valorizzato la città e promosso il dialogo sulla libertà come fondamento della comunità.

"Orgogliosi del Festival, la libertà fa crescere la comunità"

"Orgogliosi del Festival, la libertà fa crescere la comunità"

Festival Malatestiano della Libertà: tirano le somme ed esprimono grande soddisfazione per i risultati raggiunti, gli organizzatori Nazione Futura, Valori e Libertà, il Crocevia con la collaborazione di Confcommercio cesenate e il patrocinio del Comune di Cesena. "Siamo veramente orgogliosi e soddisfatti - mettono in luce i presidenti di Nazione Futura Francesco Giubilei, Valori e Libertà Maria Lucia Macagnino, Crocevia Tommaso Marcatelli e di Confcommercio Corrado Augusto Patrignani - dei riscontri ottenuti da una manifestazione che è stata preparata per mesi e ha coinvolto fior di intellettuali di ambito nazionale e locale i quali hanno dato vita a ‘panel’ di alto livello. La presenza della Rai ha nobilitato una rassegna che si è accreditata come un unicum per Cesena, un festival delle idee che ha consentito di calamitare attenzione sulla nostra città potenziandone il brand. La Biblioteca Malatestiana è stata una location ideale e tutti i relatori provenienti da fuori che non la conoscevano si sono detti meravigliati di tanta bellezza".

"Si è trattato di un festival bipartisan e senza etichette politiche - proseguono i presidenti delle associazioni promotrici - con rappresentanti di tutte le aree culturali e politiche che hanno sviluppato confronti serrati, ma sempre civili e leali, basati prima di tutto sull’ascolto reciproco, e sullo scambio delle rispettive posizioni. Il confronto tra i candidati sindaci, con l’aula magna gremita e il pubblico assiepato anche nella sala delle proiezioni dove ha assistito sullo schermo all’evento, è stato il suggello di un evento che ha rimarcato come la libertà sia il bene inalienabile più importante a fondamento di ogni comunità, da salvaguardare nel rispetto delle regole, in tutti gli ambiti dell’agire umano, perché quando la libertà viene minata e ridotta iniquamente, si retrocede a livello di cittadini non liberi, il benessere si blocca, le imprese si irretiscono, la convivenza si atrofizza".