GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

"Vi racconto il mio vicino Franco Zeffirelli"

L’attrice Gaia Zucchi parla del suo romanzo scaturito dall’incontro con il grande regista: "L’ho visto mentre tagliava la siepe"

"Vi racconto il mio vicino Franco Zeffirelli"

"Vi racconto il mio vicino Franco Zeffirelli"

"La Vicina di Zeffirelli" è il titolo del libro scritto dall’attrice Gaia Zucchi e pubblicato da De Nigris Editori. La Zucchi ha parlato della sua opera, finita di stampare quest’anno, in occasione del centenario della nascita di Franco Zeffirelli, nella cornice del Cafè degli Artisti, lo storico locale sul lungomare di Cesenatico. È un libro "irriverente" e dall’animo ribelle, in sintonia del resto con l’autrice, la quale è un’attrice non convenzionale che, per la prima volta, si racconta in un’esplosione di ironia e sincerità. È un susseguirsi di storie di sogni infranti ed esauditi, fughe dalla normalità per inseguire le gioie più immense e nascoste. Ma è anche una storia di segreti e aneddoti di una vita sopra le righe, vissuta con delicatezza. Il racconto gira intorno alla grande amicizia con il maestro Zeffirelli, per oltre quindici anni vicino di casa di Gaia Zucchi, mentore e fonte d’ispirazione. In una parte del libro c’è proprio il ricordo del primo incontro col famoso regista: "Gironzolo nel parco della mia nuova villa e vedo un signore, con delle cesoie, tagliare delle porzioni di siepi. Lo riconosco immediatamente. Due occhi blu potentissimi. Inizio a sognare, sarebbe meraviglioso mi dirigesse in una trentina di pellicole. Ha avuto una grande fortuna nel conoscermi".

La Zucchi, romana, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, è stata protagonista di diverse pellicole, tra cui "Fermo Posta" di Tinto Brass e "I Volontari" di Domenico Costanzo. In televisione conta numerose partecipazioni a fiction di successo come "Carabinieri", "Distretto di Polizia", "La Squadra", "Camera Café" e "Le Iene". In teatro è stata diretta da registi del calibro di Attilio Corsini e Luca Ronconi. "La vicina di Zeffirelli", la cui prefazione è stata scritta da Maria Giovanna Elmi, è il suo primo romanzo. L’autrice, accompagnata dall’amico Mirko Pastorelli ha voluto conoscere il titolare del Cafè degli Artisti, Mario Magnani, e si è intrattenuta a lungo con lo staff del locale e alcuni fan romagnoli. "Il Cafè degli Artisti di Cesenatico è un locale icona del rock _ ha detto Gaia Zucchi _, ma è anche un luogo dove cultura, cinema e fotografia sono di un grande livello, perchè qui si respira la presenza e la partecipazione degli artisti. Cesenatico mi ha impressionato, è una grande bellezza, con un porto da favola, un centro storico da rimanere a bocca aperta e soprattutto gente molto bella e dal cuore grande".