Cesena, 31 luglio 2017 - Sul colle sarsinate di Calbano c’è tutto quello che serve per tornare indietro nel tempo. I bracieri ardenti che illuminano la strada, le maschere di omerica memoria che danno il benvenuto lungo il percorso fino all’arena, la notte che circonda il palco sul quale l’ensemble musicale Quartetto Aretuseo accompagna la voce e la recitazione di Sebastiano Lo Monaco (FOTO). Con tutto questo intorno, sul palco armature e calzari sono superflui, bastano una giacca e una camicia, unite al talento dell’artista, per guidare il pubblico tra le pagine di un poema senza tempo.
Domenica sera il cartellone del Plautus Festival ha presentato la narrazione dell’Iliade, uno degli appuntamenti di punta della rassegna che ruota attorno alla trasposizione nel ventunesimo secolo dei grandi classici. Le gesta di Ettore e Achille, i capricci degli dei e il grande cavallo di legno ideato da Ulisse hanno fatto il pieno di applausi, quelli che Omero continua a meritare da migliaia di anni.