Cesena, a Fermo un appuntamento al buio

La Fermana ha appena cambiato allenatore e non si sa come si presenterà. Bianconeri senza sette giocatori. Primavera 2 a valanga

di Daniele Zandoli

Ognuno dei cinque match di qui alla fine della stagione regolare, soprattutto i prossimi tre, sarà una battaglia. Oggi pomeriggio a Fermo e domenica con l’Entella saranno i peggiori di tutti. Quindi il Cesena non si fa illusioni. Tanto più che la Fermana ha pure cambiato il tecnico, al posto di Riolfo è arrivato Gabriele Baldassarri. "E’ un appuntamento al buio, vedremo all’inizio della partita come si disporranno in campo e quali novità ci saranno dopo il cambio del tecnico. La Fermana ha conquistato tanti pareggi, è impelagata nella lotta di fondo e quindi sarà rognosa. Mi aspetto un match molto sporco".

William Viali alla vigilia conta come al solito chi c’è e chi manca. Ancora novità dall’infermeria e non solo positive: si fermano ancora Tonin e Zecca, stavolta per influenza. Vanno ad aggiungersi a Rigoni, Calderoni e Mulè infortunati, a Benedettini squalificato ed a Candela, spettatore non pagante con la Nazionale under 21. "In questo momento affrontare chi rischia di retrocedere è sempre complicato, soprattutto in trasferta. L’abbiamo visto, anche le ultime possono mettere in difficoltà chi sta davanti e la Fermana non fa eccezione perché ha fame di punti. Sarà dura, durissima, dovremo vincere i duelli sulle seconde palle, giocando con grande concentrazione. Voglio vedere l’aspetto mentale che per un’ora ha irretito la Reggiana". Sono tre punti importanti, poi testa all’Entella ospite domenica al Manuzzi. I liguri hanno raggiunto il Cesena la terzo posto e per ora sono in vantaggio per il risultato favorevole dell’andata. Quindi non si può uscire dal piccolo stadio marchigiano senza punti. "Siamo consapevoli di dover soffrire, il Cesena che ha affrontato col piglio giusto la Reggiana farebbe risultato anche a Fermo. Le proteste emiliane per i nostri gol? Hanno alzato un notevole polverone, non vorrei si dicesse che siamo stati favoriti dagli errori arbitrali. Il fallo del rigore è nato fuori area, ma il difensore andava sicuramente espulso. Quindi chi ha avuto vantaggi? Se penso ai gol validi che ci hanno annullato durante la stagione, oltre alla parsimonia arbitrale nel fischiare calci di rigore a nostro favore beh dico che siamo ancora in abbondante credito. Meglio guardare avanti senza curarsi delle polemiche". Giusto, dando un’occhiata alla formazione che non dovrebbe discostarsi granchè da quella di martedì, anche se qualche dubbio resta, come da tradizione. "Gli uomini sono contati, recupero Caturano, Brambilla e Missiroli, qualcosa potrei cambiare dietro anche in considerazione della prestanza fisica degli attaccanti fermani. Martedì i ragazzi hanno giocato bene, sono stato soddisfatto della prestazione di tutti". E’ andato bene anche il cambio tattico che ha scombussolato Aimo Diana per tutto il primo tempo. "E’ un sistema che abbiamo in testa da inizio campionato dalla sosta in poi ci abbiamo sempre lavorato anche se non l’ho potuto applicare per la carenza di esterni come Zecca. Frieser me lo permette".

Intanto la Primavera 2 ha travolto 7-1 il Crotone con doppietta di Francesconi e Stiven Shpendi e gol di D’Andrea, Cristian Shpendi e Ghinelli.