Cesena, niente è impossibile. Almeno per ora

Ecco il confronto delle ultime sei giornate della stagione regolare delle prime della classe. Reggiana ed Entella potrebbero scivolare

Cesena, niente è impossibile. Almeno per ora

Cesena, niente è impossibile. Almeno per ora

Sei giornate rimaste sul calendario della stagione regolare per una volata finale dove la capolista Reggiana continua ad avere nettamente i favori del pronostico per i quattro punti di vantaggio sull’Entella, i sei sul Cesena e un calendario (quattro gare in casa, due fuori) che appare il più abbordabile ammesso che a fine torneo si possa parlare così.

Il Cesena intanto deve trasformare la rabbia e l’eterno rammarico di una valanga di occasioni buttate via, in carica per non aggiungere altri rimpianti, cercare d’essere la migliore terza di tutti i gironi per diventare testa di serie ai playoff, ma soprattutto non mollare per il secondo posto che è più che mai a tiro (2 punti) ed essere reattivi se la Reggiana dovesse decidere di diventare autolesionista in pieno (-6 dagli emiliani).

Il Cesena intanto deve continuare a ritrovare se stesso come è stato contro i liguri poi cercare di non aumentare i rimpianti in una stagione dove essere in cima alla classifica o almeno molto vicino sarebbe stato possibile.

I bianconeri hanno ora il migliore attacco della categoria 54 reti segnate, la migliore difesa (19 gol subiti) invece continua a essere quella dei granata; tutte le prime tre della classe hanno perso cinque volte a testa.

Reggiana, punti 69. In teoria il calendario più semplice ma in questo finale del torneo tutto è più che mai virtuale: quattro gare in casa contro Torres (tranquilla a metà classifica), Recanatese (cinque punti sopra i playout), Fermana (quattro lunghezze dai playoff) e Imolese (nei playout e un appena un punto sopra la retrocessione diretta). Poi due trasferte spigolose a Rimini (ultimo posto playoff) e per chiudere il campionato a Olbia (zona playout). Può solo buttare la promozione diretta ma si è visto anche di peggio.

Entella, punti 65. Deve riprendersi dalla botta di Cesena dopo dodici gare dove ne aveva vinte dieci e pareggiate due; avrà subito in casa il Tavarnelle (zona playout) poi sarà a Pesaro (zona playout), al Comunale di Chiavari arriverà il Pontedera (sesto, nei playoff), trasferta a Lucca (nono posto, playoff), sfida interna con la Recanatese (+5 rispetto ai playout) e fine della stagione regolare a Siena (ottavo posto nei playoff).

Cesena, punti 63. Lunedì sfida molto delicata ad Ancona (quarta in classifica insieme alla Carrarese e a -10 dai romagnoli terzi), doppio impegno casalingo contro Olbia (ultimo posto salvezza diretta) e Lucchese (nono posto playoff), viaggio in casa del Tavarnelle (zona playout, -1 dalla salvezza), la Vis Pesaro (zona playout) al Manuzzi e chiusura della prima fase del campionato ad Alessandria (playout, -1 dalla salvezza diretta).