Memorial Pantani, al via c’è anche il forte scalatore Egan Bernal

Il colombiano ha sempre dichiarato di essersi ispirato al ’Pirata’. Dieci i World Team. Molti anche i big italiani

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di Giacomo Mascellani

Nei territori di Cesenatico, Cesena e Forlì, è tutto pronto tra gli iscritti all’edizione 2022 del Memorial Marco Pantani – Gran Premio Sidermec che si disputerà dopodomani, sabato 17 settembre. La novità di quest’anno è la partenza dal centro di Forlì e non più da Castrocaro Terme, mentre l’arrivo sarà sempre sul lungomare di Cesenatico all’altezza di piazza Marconi, dove c’è il monumento intitolato al campione. La corsa riservata ai professionisti e divenuta una classica, è stata fortemente voluta dal Panathlon Club Cesena, con in testa il presidente Dionigio Dionigi ed il presidente onorario Pino Buda, ed è sostenuta da sponsor importanti del territorio, come la banca Credito Cooperativo Romagnolo al cui nome è legato il Gran premio della montagna.

Avvicinandoci alla vigilia della corsa, iniziano a venir fuori i nomi dei big che parteciperanno e tra questi spicca quello di Egan Bernal. Il forte scalatore colombiano, vincitore in carriera di un Giro d’Italia e di un Tour de France, è stato inserito dalla propria formazione, la britannica Ineos Grenadiers, tra i corridori che prenderanno parte alla gara organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia, alla quale parteciperanno 22 squadre, fra le quali ci sono dieci World Team.

La presenza di Bernal è particolarmente significativa, perchè il campione ha più volte dichiarato di essersi ispirato come scalatore proprio a Marco Pantani, che ricorda spesso come tra i migliori ciclisti nella storia moderna di questo sport. Tra gli altri iscritti alla gara vinta un anno fa da Sonny Colbrelli con la maglia di campione d’Europa, ci sono anche professionisti che sono presenti nell’albo do’oro del Memorial Pantani, come Francesco Gavazzi vincitore nel 2016, Diego Ulissi (2015) e Sacha Modolo (2013), oltre all’ex campione d’Europa Giacomo Nizzolo, al belga vincitore in carriera di due tappe al Giro d’Italia, Tim Wellens, a Domenico Pozzovivo, ad Alexander Vlasov, allo spagnolo Enric Mas, secondo quest’anno alla Vuelta e gli italiani Vincenzo Nibali e Simone Velasco.

La corsa partirà alle 11.30 di sabato mattina in piazza Saffi nel centro di Forlì e nelle fasi iniziali i corridori affronteranno l’ascesa a Rocca delle Caminate per poi affrontare la salita di Pieve di Rivoschio. Successivamente si affronterà un tratto che porta al centro di Borello e qui si aprirà l’ampio circuito di Montevecchio di 35 chilometri e 600 metri da percorrere 3 volte, con tutti tre i passaggi valevoli per la classifica del Gran premio della montagna Credito Cooperativo Romagnolo. Dopo i tre giri la corsa attraverserà Calisese, il Castello di Longiano a 155 metri di altitudine, Savignano sul Rubicone, per poi entrare a Sala di Cesenatico, in via Fiorentina dove c’è la villa Pantani, quindi in direzione mare fino a raggiungere Valverde e viale Carducci, per un primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo ed iniziare un circuito di 5,3 chilometri da ripetersi 4 volte, per un totale di 21,2 chilometri a tutta velocità fino a completare la corsa.