Civitanova, botte da orbi in strada tra parenti. Marito e moglie nei guai

Denunciati per lesioni, familiare aggredito a colpi di cacciavite

PARAPIGLIA I carabinieri sono intervenuti per sedare una rissa tra parenti scoppiata l’altra sera in viale Matteotti (foto d’archivio)

PARAPIGLIA I carabinieri sono intervenuti per sedare una rissa tra parenti scoppiata l’altra sera in viale Matteotti (foto d’archivio)

Civitanova, 9 maggio 2018 - È stata denunciata dai carabinieri della Compagnia di Civitanova per il reato di lesioni personali, commesse in concorso, la coppia che ieri sera ha aggredito un parente in mezzo alla strada. Ci sono delle questioni familiari, delle vecchie ruggini mai sopite, dietro alla rissa scoppiata alle 19.30 di lunedì in viale Matteotti, davanti all’ex hotel Adua, e sedata soltanto grazie allo spray al peperoncino spruzzato da un carabiniere in borghese, che si trovava a passare da quelle parti. Da una parte c’erano marito e moglie – lui 50 anni e lei 46, entrambi napoletani – che incrociano un 40enne, un loro parente, con cui hanno dei conti in sospeso da tempo.

Sono tutti del napoletano, ma residenti a Civitanova. In un attimo scoppia il finimondo, perché i due coniugi si coalizzano e dalle mani di lui spunta anche un cacciavite, lungo una trentina di centimetri, poi sequestrato dai carabinieri, che gli è costato anche la denuncia per il reato di porto abusivo di arma atta a offendere. Picchiavano in due, sferrando calci e pugni, e anche morsi, e il 40enne ha riportato serie lesioni al volto, che al pronto soccorso di Civitanova gli hanno curato, prima di dimetterlo con 25 giorni di prognosi. La diagnosi ha fatto scattare la denuncia d’ufficio (succede quando la prognosi medica è superiore ai venti giorni) a carico della coppia.

Che si è accanita in modo così violento da spingere un civitanovese, che non c’entrava niente con le loro beghe e che se li è trovati davanti, a intervenire per tentare di placare gli animi. Ha dovuto però desistere, vista la foga dei contendenti, e buon per il 40enne che da quelle parti stesse passando un carabiniere in borghese, munito di spray al peperoncino. Vista la situazione, il militare non ha esitato a usarlo e con una sana spruzzata ha neutralizzato le velleità di tutti, specialmente della coppia che picchiava in sincrono, con la donna furibonda e il marito che cercava di colpire il parente con il cacciavite. Il fatto è successo sotto gli occhi di decine di passanti. I due sono stati poi prelevati da una pattuglia dei carabinieri, mentre il ferito dal 118, che lo ha accompagnato al pronto soccorso dello ospedale cittadino.