Comune-Demanio, un euro di troppo

La cessione dell’area per costruire la nuova Caserma ha lo sconto: con una seconda delibera la consegna è gratuita

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di Lorena Cellini

Il Demanio dello Stato non è in grado di effettuare il pagamento di un euro al Comune di Civitanova, e si incaglia per mesi la cessione in diritto di superficie allo Stato di un’area per realizzare la nuova caserma della Polizia stradale. Sembrerebbe una storia kafkiana perché da mesi, dallo scorso febbraio, gli uffici stanno cavillando per dare corso alla decisione della giunta di concedere al Demanio, in diritto di superficie e per 99 anni, al prezzo simbolico di un solo euro, un terreno comunale individuato per ospitare il futuro Distaccamento della Polizia stradale. Il lotto si trova nella zona nord della città, nel rione IV Marine, e la zona è quella alle spalle dell’ex liceo scientifico.

Sembrava tutto facile all’inizio e invece, in questi mesi, tutto si è inceppato per colpa di un euro. E’ così iniziato un carteggio tra Palazzo Sforza e gli uffici di Ancona del Demanio dello Stato, che hanno fatto presente come per loro costituisse "una difficoltà di rilievo" il pagamento del prezzo simbolico dell’euro fissato dall’amministrazione comunale per concludere la cessione dell’area. Nello schema del diritto di superficie sono emersi problemi insormontabili per versare la monetina, tanto che il 12 agosto la giunta è stata costretta a modificare l’originaria delibera – che venne votata il 22 febbraio scorso – e ad emetterne una nuova per superare l’ostacolo, rettificando quella parte dell’atto in cui vengono stabilite le condizioni di cessione del terreno, che non avverrà più al prezzo di un euro ma a titolo gratuito e sempre per 99 anni.

A questo punto nulla dovrebbe più palesarsi all’orizzonte ad inceppare il percorso di una pratica che è il fondamento alla realizzazione della nuova caserma della Polizia stradale, un’opera interamente finanziata dallo Stato, e attesa da anni e anni a Civitanova. Una struttura necessaria per il territorio perché l’attuale Distaccamento, che si trova lungo la statale 16 (via Carducci) e copre un fascia collinare e costiera da Civitanova a Porto Recanati, non è più idonea alle esigenze del Corpo. Sorgerà, se tutto andrà come da copione, nel rione IV Marine e a ridosso della statale adriatica.