"Così aggiungiamo arte e cultura alla città"

Due sardi al lavoro nel sottopasso Esso per realizzare un murale. L’assessore Cognigni: "Opera che punta sulle nuove generazioni"

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di Francesco Rossetti

"Così aggiungiamo arte, cultura e ambiente in uno dei varchi più frequentati in città". Civitanova continua a vedere a colori. Il progetto, denominato appunto "Vedo a colori-Museo d’arte urbana" e ideato dall’artista Giulio Vesprini, fa ora tappa al sottopassaggio Esso, nell’ingresso che conduce in via Regina Elena. L’iniziativa era partita diversi anni fa, con la realizzazione dei murales nella zona portuale, ed è proseguita con le tante raffigurazioni nei vari angoli della città. Stavolta i protagonisti vengono da Cagliari: sono gli artisti Federico Carta, "Crisa", ed Emanuele Boi, "Skan", che si sono messi a lavoro per ridare "luce e colore" a uno dei punti più trafficati di Civitanova. Emozionato Giulio Vesprini, che ha attirato l’interesse dei due street artist cagliaritani: "Sono molto orgoglioso per il successo che ’Vedo a Colori’ sta riscuotendo in questi anni e per la mia Civitanova – ha detto Vesprini – . Il progetto internazionale come Continente Creativo premia un lavoro serio e costante che va avanti da 11 anni, un land mark territoriale molto forte fatto di relazioni creative con la città. Ringrazio i nuovi arrivati e tutta l’organizzazione di Urban Center per aver selezionato Civitanova e ’Vedo a Colori’ come tappe itineranti, dopo Madrid e Amsterdam. C’è ancora molto da fare, ma sono sicuro che cresceremo ulteriormente". L’opera di Crisa esalta il contrasto tra il grigio e i toni accesi: "Rappresenterò la convivenza non facile tra natura e società. Anche in questo sottopasso la natura è circondata e cerca un suo spazio – ha commentato l’autore –. Realizzerò degli strappi sul muro e all’interno di queste spaccature entrerà un mondo che ha a che fare col mare, con l’ambiente di Civitanova, le sue radici e la sua storia". Skan, invece, si dedicherà al legame tra ambiente civitanovese e i ricordi personali legati al mare, con le varie immagine figurative. "Ho in mente posti pochi conosciuti che ho nel cuore, e che trasporterò qui a Civitanova – ha spiegato Boi –, creando una combinazione di ricordi unica ed originale". A portare i saluti dell’amministrazione comunale l’assessore all’ambiente Giuseppe Cognigni, che è intervenuto sull’argomento: "L’opera di abbellimento e ammodernamento della città pensata dalla nostra giunta punta molto sulle nuove generazioni – ha dichiarato Cognigni –. Sono felice di dare il benvenuto oggi ai due artisti sardi, che portano avanti l’iniziativa di Vesprini. Questo è uno dei sottopassi più frequentati in città, perciò l’obiettivo è ridare luce e colore, sistemando il verde e rafforzando anche la sicurezza".