Crisi, aumentano le famiglie in cerca di aiuto

Dalle 480 del 2021 sono ora 720: Consulta dei servizi sociali e Caritas cittadina chiedono un contributo maggiore al Comune

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Aumenta la povertà in città e il progetto ‘Solidarietà Natale 2022’ presentato dalla Consulta dei Servizi sociali in collaborazione con la Caritas cittadina chiede al Comune uno sforzo maggiore rispetto al passato. Una richiesta che nasce dall’esigenza di poter fare fronte al disagio economico aggravato dall’emergenza sanitaria Covid negli ultimi due anni e poi appesantito anche dalla necessità di dare risposte alle conseguenze del conflitto in Ucraina che ha portato in città diverse famiglie in fuga dalla guerra, e tutte in stato di bisogno economico.

Sono criticità certificate in modo evidente dai numeri: notevole infatti l’incremento delle famiglie che fanno affidamento sulla Caritas e sulle associazioni cittadine che operano nel sociale: erano 480 nel 2021 e sono arrivate a 720 quest’anno. Insomma, quasi raddoppiate le domande di aiuto e il Comune ne terrà conto. Lo scorso anno il contributo fu di 40 mila euro e verrà incrementato fino a 57.000 mila con i fondi dell’assessorato ai Servizi sociali. Verranno poi liquidati in via anticipata per permettere l’acquisto di buoni spesa da parte della fondazione Caritas in Veritate, che è l’organismo capofila del progetto.

L’assegnazione dei voucher spesa da parte dei vari organismi impegnati nel sociale avverrà invece secondo le modalità utilizzate per la distribuzione alle famiglie bisognose dei pacchi alimentari.

Non più di 5.500 euro invece erogati per il 2022 dal Comune a tre associazioni che operano in ambito assistenziale. L’Anthropos, che organizza attività sportive con persone diversamente abili, aveva presentato un preventivo di 12.000 euro; la Salesiana Vigor, che ha come scopo la promozione del gioco del calcio a livello dilettantistico con l’obiettivo di favorire la socializzazione tra i ragazzi, aveva previsto spese per 12.600 euro; infine l’Ant, l’Associazione nazionale tumori, che gestisce attività a domicilio per assistere malati oncologici e i loro familiari integrando prestazioni sociali e sanitarie e assicurando supporto medico e specialistico, aveva presentato un preventivo di 20.537 euro.

Alla fine la giunta ha deliberato di riconoscere all’Anthrophos 2.500 euro, alla Salesiana Vigor 1.000 euro e all’Ant 2.000 euro, in tutto 5.500 euro.

Lorena Cellini